Cronaca
Scarti edili accatastati in una discarica improvvisata dietro l'Ipercoop
Scovata dalle guardie zoofile della Gepa: rinvenuti anche sacchetti di spazzatura, vetro e sanitari in disuso
Molfetta - martedì 20 giugno 2023
10.01
Continua l'attività di controllo delle Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale tesa alla repressione dei reati ambientali: il personale dell'associazione di Molfetta, nei giorni scorsi, ha scoperto alle spalle dell'Ipercoop di via Olivetti un deposito illecito incontrollato di vari rifiuti non pericolosi, alcuni dei quali dati alle fiamme.
Gli uomini del presidente Giuseppe Battista, infatti, nell'ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio rurale cittadino, giunti nei pressi della strada vicinale Rocchia Fares, nelle immediate vicinanze di via degli Scalpellini, hanno rinvenuto, abbandonati lungo il suolo e fra la vegetazione circostante, scarti edili derivanti da attività di demolizione, sanitari in disuso, tubazioni in plastica, teli plastificati, fusti vuoti, secchi e casse pieni di vetro e ceramiche e pure un grosso serbatoio. Immancabili, infine, i consueti sacchi neri ricolmi di rifiuti inquinanti che rotolano ovunque, lungo la strada rurale e fra i vari alberi di ulivo circostanti. Ma uno dei peggiori fenomeni di inquinamento ambientale, spesso sottovalutato, è quello dei roghi: alcuni cumuli di immondizia, infatti, sono stati incendiati, probabilmente di notte. Un fenomeno molto esteso e collegato a interessi criminali in quanto chi brucia lo fa per coprire altri reati, come quello dell'abbandono illegale dei rifiuti.
Dell'ubicazione del sito illecito nell'agro di Molfetta, intanto, è stata già allertata la Polizia Locale, mentre proseguono gli accertamenti sulla provenienza dei rifiuti non pericolosi rinvenuti abbandonati. I controlli delle guardie zoofile, invece, proseguiranno anche nei prossimi giorni e saranno intensificati per il periodo estivo.
Gli uomini del presidente Giuseppe Battista, infatti, nell'ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio rurale cittadino, giunti nei pressi della strada vicinale Rocchia Fares, nelle immediate vicinanze di via degli Scalpellini, hanno rinvenuto, abbandonati lungo il suolo e fra la vegetazione circostante, scarti edili derivanti da attività di demolizione, sanitari in disuso, tubazioni in plastica, teli plastificati, fusti vuoti, secchi e casse pieni di vetro e ceramiche e pure un grosso serbatoio. Immancabili, infine, i consueti sacchi neri ricolmi di rifiuti inquinanti che rotolano ovunque, lungo la strada rurale e fra i vari alberi di ulivo circostanti. Ma uno dei peggiori fenomeni di inquinamento ambientale, spesso sottovalutato, è quello dei roghi: alcuni cumuli di immondizia, infatti, sono stati incendiati, probabilmente di notte. Un fenomeno molto esteso e collegato a interessi criminali in quanto chi brucia lo fa per coprire altri reati, come quello dell'abbandono illegale dei rifiuti.
Dell'ubicazione del sito illecito nell'agro di Molfetta, intanto, è stata già allertata la Polizia Locale, mentre proseguono gli accertamenti sulla provenienza dei rifiuti non pericolosi rinvenuti abbandonati. I controlli delle guardie zoofile, invece, proseguiranno anche nei prossimi giorni e saranno intensificati per il periodo estivo.