Saverio Tammaco: «A Molfetta è finita l'era del padre padrone»

«Qualcuno non si è accorto che è finita l'era del padre padrone. Di coloro i quali manifestano una propria linea politica, ma dimenticano di essere stati i primi a tradire il proprio leader pur di mantenersi saldi alla poltrona.
È finita anche l'era dell'ideologia del no assoluto, che, per nascondere la volontà e l'incapacità di "fare", di "agire", ha creato danni enormi alla nostra città.
Si, è vero, NOI abbiamo imparato da voi.
Abbiamo imparato tutto ciò che non si deve fare!!!!
NOI non abbiamo mai chiesto posti a nessuno, ma dignità per un territorio ampio, spesso dimenticato da molti, nel rispetto dei ruoli istituzionali e politici.
NOI non abbiamo preclusioni, parliamo, con rispetto, con tutti, con l'unico scopo di difendere i diritti della nostra comunità.
NOI non strumentalizzeremo mai argomenti quali la salute dei nostri cittadini, creando allarmismi inutili.
Stiamo lavorando e i risultati si vedranno a breve.
E se qualche atto, dichiarazione o comportamento, non lo riteniamo opportuno, non ci facciamo problemi a comunicarlo, perché
NOI non siamo ai piedi di nessuno».

E' con questo messaggio, pubblicato nelle scorse ore sul proprio profilo Facebook, che Saverio Tammacco risponde agli attacchi arrivati nelle ultime ore. Il leader del neonato gruppo NOI non usa giri di parole e rispedisce al mittente ogni accusa di servilismo e farsa formulata dalle opposizioni in particolare circa la vicenda dell'ospedale.

Ore calde per la politica di Molfetta