Speciale
Sabato workshop gratuito di fotografia presso la tipografia "Gaart"
Come fare per partecipare
Molfetta - mercoledì 23 gennaio 2019
17.53 Comunicato Stampa
"Un contenitore di emozioni, di sentimenti, di storia e di professionalità" parola di Gianluca Gadaleta, ispiratore, anima e ideatore di GAart, tipografia "non convenzionale" come l'ha definita il suo creatore.
Operativa da poche settimane in quella che fu la sede storica della Tipografia Gadaleta, in via Tenente Fiorino 45/A, GAart è un'idea che nasce da lontano e che trova il suo seme "nelle contraddizioni, nelle incongruenze, nelle inconsapevolezze" spiega Gianluca Gadaleta.
Del resto bastano pochi istanti all'interno di questo innovativo spazio culturale per poter assaporare il silenzio e godere dei rumori di un passato che non c'è più e di un futuro che non è mai terminato.
Ma come nasce GAart. A spiegarlo è sempre Gianluca Gadaleta: "Si tratta di un'idea che avevo nella testa da diverso tempo e che oggi ho potuto realizzare: uno spazio aperto, libero da stereotipi e dalle consuetudini aride che spesso la vita ci offre. GAart è uno spazio senza confini, dove immaginazione, passione e voglia di sperimentare si fondono per dare vita a nuove esperienze".
GAart ha già dato il via ai suoi appuntamenti con l'arte. Da domenica 20 gennaio e sino a sabato 16 febbraio sarà infatti possibile visitare la mostra fotografica "Ri-tratti", personale del maestro Roberto Sibilano in cui si incontrano l'arte fotografica dell'autore e l'innovazione tecnologica e materica della stampa curata dalla Gadaleta Digital Industrie.
Presente all'inaugurazione della mostra fotografica l'Assessore alla Cultura Sara Allegretta, che ha particolarmente apprezzato l'apertura di un nuovo spazio espositivo nella nostra città, quale luogo d'incontro e di sperimentazione tra arte e nuove tecnologie.
"Tramite il fantastico mezzo fotografico -spiega l'autore delle opere, Roberto Sibilano- vi trasporto nella visione ravvicinata, un po' inquietante, di manichini da vetrina, quasi zombie, non persone".
L'autore sarà protagonista di un workshop, che sarà ospitato nella sede di GAart, rivolto a tutti coloro che vogliano impossessarsi degli strumenti necessari per produrre immagini assecondando la propria fantasia e creatività.
Il workshop, in programma sabato 26 gennaio, è gratuito e il numero dei partecipanti è limitato a 40 (20 per sessione). La prima sessione è in programma dalle 9.30 alle 12.30, la seconda dalle 15.00 alle 18.00. Per le iscrizioni è necessario inviare una mail a buurp@gaart.it o rivolgersi direttamente presso la sede di GAART in via Tenente Fiorino 45/A a Molfetta.
Operativa da poche settimane in quella che fu la sede storica della Tipografia Gadaleta, in via Tenente Fiorino 45/A, GAart è un'idea che nasce da lontano e che trova il suo seme "nelle contraddizioni, nelle incongruenze, nelle inconsapevolezze" spiega Gianluca Gadaleta.
Del resto bastano pochi istanti all'interno di questo innovativo spazio culturale per poter assaporare il silenzio e godere dei rumori di un passato che non c'è più e di un futuro che non è mai terminato.
Ma come nasce GAart. A spiegarlo è sempre Gianluca Gadaleta: "Si tratta di un'idea che avevo nella testa da diverso tempo e che oggi ho potuto realizzare: uno spazio aperto, libero da stereotipi e dalle consuetudini aride che spesso la vita ci offre. GAart è uno spazio senza confini, dove immaginazione, passione e voglia di sperimentare si fondono per dare vita a nuove esperienze".
GAart ha già dato il via ai suoi appuntamenti con l'arte. Da domenica 20 gennaio e sino a sabato 16 febbraio sarà infatti possibile visitare la mostra fotografica "Ri-tratti", personale del maestro Roberto Sibilano in cui si incontrano l'arte fotografica dell'autore e l'innovazione tecnologica e materica della stampa curata dalla Gadaleta Digital Industrie.
Presente all'inaugurazione della mostra fotografica l'Assessore alla Cultura Sara Allegretta, che ha particolarmente apprezzato l'apertura di un nuovo spazio espositivo nella nostra città, quale luogo d'incontro e di sperimentazione tra arte e nuove tecnologie.
"Tramite il fantastico mezzo fotografico -spiega l'autore delle opere, Roberto Sibilano- vi trasporto nella visione ravvicinata, un po' inquietante, di manichini da vetrina, quasi zombie, non persone".
L'autore sarà protagonista di un workshop, che sarà ospitato nella sede di GAart, rivolto a tutti coloro che vogliano impossessarsi degli strumenti necessari per produrre immagini assecondando la propria fantasia e creatività.
Il workshop, in programma sabato 26 gennaio, è gratuito e il numero dei partecipanti è limitato a 40 (20 per sessione). La prima sessione è in programma dalle 9.30 alle 12.30, la seconda dalle 15.00 alle 18.00. Per le iscrizioni è necessario inviare una mail a buurp@gaart.it o rivolgersi direttamente presso la sede di GAART in via Tenente Fiorino 45/A a Molfetta.