Cronaca
Sabato 26 marzo a Molfetta i funerali del professor Salvemini, nipote di Gaetano
La salma riposerà nella cappella di famiglia all'interno del Cimitero
Molfetta - mercoledì 23 marzo 2022
11.28
Molfetta saluterà per l'ultima volta il professor Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini, nipote di Gaetano Salvemini, sabato 26 marzo: i funerali saranno celebrati alle ore 16:00 in Cattedrale.
La salma, per volontà della famiglia, riposerà nella cappella di proprietà all'interno del Cimitero di Molfetta, nel campo santo della città che lo aveva visto nascere nel 1943 e con la quale il rapporto di affetto e il forte legame era rimasto immutato nel tempo nonostante gli impegni lo avessero portato a essere spesso lontano.
Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini, infatti, era Presidente del "Movimento Gaetano Salvemini", Fondatore e Direttore Responsabile del mensile internazionale "L' Attualità", Direttore del periodico religioso "Il Cuore della Madre", Presidente dell'UN.I.A.C (Unione Italiana Associazioni Culturali), Vice Governatore dell' "Unione Mondiale degli Stati".
Il decesso è avvenuto nei giorni scorsi a Roma a causa di un tragico incidente: il 79enne stava attraversando le strisce pedonali in via Nomentana quando è stato investito.
Fatali le lesioni riportate a causa dell'impatto mentre dalla stampa nazionale si apprende che il conducente del veicolo sarebbe indagato per omicidio stradale.
Oggi, giovedì 24 marzo, le esequie saranno celebrate anche a Roma, presso la Chiesa degli Artisti, Santa Maria in Montesanto, a piazza del Popolo.
«La notizia della sua dipartita ci intristisce - aveva commentato il Sindaco Tommaso Minervini - siamo vicini alla sua famiglia e ai suoi cari in questo momento di dolore».
Nel manifesto funebre, inoltre, vengono ricordate la statura morale e civile del professor Salvemini, "il tratto di gentiluomo di antico stampo, il sorriso solare e la straordinaria bontà".
La salma, per volontà della famiglia, riposerà nella cappella di proprietà all'interno del Cimitero di Molfetta, nel campo santo della città che lo aveva visto nascere nel 1943 e con la quale il rapporto di affetto e il forte legame era rimasto immutato nel tempo nonostante gli impegni lo avessero portato a essere spesso lontano.
Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini, infatti, era Presidente del "Movimento Gaetano Salvemini", Fondatore e Direttore Responsabile del mensile internazionale "L' Attualità", Direttore del periodico religioso "Il Cuore della Madre", Presidente dell'UN.I.A.C (Unione Italiana Associazioni Culturali), Vice Governatore dell' "Unione Mondiale degli Stati".
Il decesso è avvenuto nei giorni scorsi a Roma a causa di un tragico incidente: il 79enne stava attraversando le strisce pedonali in via Nomentana quando è stato investito.
Fatali le lesioni riportate a causa dell'impatto mentre dalla stampa nazionale si apprende che il conducente del veicolo sarebbe indagato per omicidio stradale.
Oggi, giovedì 24 marzo, le esequie saranno celebrate anche a Roma, presso la Chiesa degli Artisti, Santa Maria in Montesanto, a piazza del Popolo.
«La notizia della sua dipartita ci intristisce - aveva commentato il Sindaco Tommaso Minervini - siamo vicini alla sua famiglia e ai suoi cari in questo momento di dolore».
Nel manifesto funebre, inoltre, vengono ricordate la statura morale e civile del professor Salvemini, "il tratto di gentiluomo di antico stampo, il sorriso solare e la straordinaria bontà".