Territorio e Ambiente
Rovi e sterpaglie: c'è tempo fino al 14 giugno per eliminarle
Multe salate per chi non provvede
Molfetta - giovedì 21 maggio 2015
7.32
Lo sfalcio delle superfici pubbliche è in corso. Occorre decespugliare rovi, sterpaglie, erbacce. L'ordinanza è stata trasmessa anche a Rete Ferroviaria Italiana, all'Anas, all'Acquedotto Pugliese, alla Società Autostrade, alla Provincia, alla Società Molfetta Multiservizi, al Consorzio di Bonifica Terre d'Apulia e all'Asi. Sanzioni da 86 a 500 euro per chi non provvede
È stata pubblicata sull'albo pretorio l'ordinanza per la prevenzione della grave pericolosità per incendi aree a verde e fondi rustici valida per il territorio comunale dal 15 giugno al 15 settembre 2015. L'arrivo della stagione estiva obbliga, anche i privati, a provvedere alla bonifica con rimozione di rovi, sterpaglie, erbacce.
Lo sfalcio delle superfici pubbliche è in corso. Multiservizi e Asm stanno provvedendo nelle aree di loro competenza e il Comune di Molfetta per provvedere alle altre, tra cui le lame e i comparti in espansione, le strade vicinali, le aree in zona artigianale ha bandito una gara per l'affidamento dei lavori di bonifica.
L'ordinanza ricade anche sui proprietari e/o conduttori a qualsiasi titolo di terreni seminativi, giardini privati, fondi, aree e pertinenze incolte e/o a riposo o abbandonati, ai responsabili di cantieri edili attivi, con concessione edilizia rilasciata dalla competente autorità e non, agli amministratori di stabili con annesse aree a verde in precario stato di manutenzione ricadenti nel territorio comunale, di natura pubblica o privata, dovranno procedere a propria cura e spese, entro e non oltre il 14 giugno 2015: alla ripulitura delle aree, terreni e pertinenze di cui sopra da stoppie, frasche, cespugli, arbusti e residui di coltivazioni.
L'ordinanza è stata trasmessa anche a Rete Ferroviaria Italiana, all'Anas, all'Acquedotto Pugliese alla Società Autostrade 8° tronco, alla Provincia, all'U.T.C., alla Società Molfetta Multiservizi, al Consorzio di Bonifica Terre d'Apulia e al Consorzio aree di sviluppo industriale di Bari. Questi enti entro il 14 giugno devono provvedere lungo le vie ferroviarie, strade, autostrade, scarpate banchine, cunette e aree di propria pertinenza alla pulizia delle stesse mediante la rimozione di erba secca, sterpi, residui di vegetazione ed ogni materiale infiammabile, creando nel contempo, idonee fasce di protezione da sottoporre al trattamento sistematico con prodotti ritardanti della combustione e/o con diserbanti purché di natura eco-compatibile.
Anche i proprietari di aree, fondi, giardini, cantieri confinanti con la strada dovranno mantenere le siepi in modo da non restringere o danneggiare la strada e tagliare i rami delle piante, arbusti, rovi e siepi, che si protendono oltre il confine stradale e che occultano la segnaletica o ne compromettono la leggibilità.
Sanzioni da 86 a 500 euro per chi non provvede, elevate dalle forze dell'ordine, dal comando regionale Puglia del Corpo forestale dello Stato, dai vigili del fuoco, dal comando di polizia municipale.
È stata pubblicata sull'albo pretorio l'ordinanza per la prevenzione della grave pericolosità per incendi aree a verde e fondi rustici valida per il territorio comunale dal 15 giugno al 15 settembre 2015. L'arrivo della stagione estiva obbliga, anche i privati, a provvedere alla bonifica con rimozione di rovi, sterpaglie, erbacce.
Lo sfalcio delle superfici pubbliche è in corso. Multiservizi e Asm stanno provvedendo nelle aree di loro competenza e il Comune di Molfetta per provvedere alle altre, tra cui le lame e i comparti in espansione, le strade vicinali, le aree in zona artigianale ha bandito una gara per l'affidamento dei lavori di bonifica.
L'ordinanza ricade anche sui proprietari e/o conduttori a qualsiasi titolo di terreni seminativi, giardini privati, fondi, aree e pertinenze incolte e/o a riposo o abbandonati, ai responsabili di cantieri edili attivi, con concessione edilizia rilasciata dalla competente autorità e non, agli amministratori di stabili con annesse aree a verde in precario stato di manutenzione ricadenti nel territorio comunale, di natura pubblica o privata, dovranno procedere a propria cura e spese, entro e non oltre il 14 giugno 2015: alla ripulitura delle aree, terreni e pertinenze di cui sopra da stoppie, frasche, cespugli, arbusti e residui di coltivazioni.
L'ordinanza è stata trasmessa anche a Rete Ferroviaria Italiana, all'Anas, all'Acquedotto Pugliese alla Società Autostrade 8° tronco, alla Provincia, all'U.T.C., alla Società Molfetta Multiservizi, al Consorzio di Bonifica Terre d'Apulia e al Consorzio aree di sviluppo industriale di Bari. Questi enti entro il 14 giugno devono provvedere lungo le vie ferroviarie, strade, autostrade, scarpate banchine, cunette e aree di propria pertinenza alla pulizia delle stesse mediante la rimozione di erba secca, sterpi, residui di vegetazione ed ogni materiale infiammabile, creando nel contempo, idonee fasce di protezione da sottoporre al trattamento sistematico con prodotti ritardanti della combustione e/o con diserbanti purché di natura eco-compatibile.
Anche i proprietari di aree, fondi, giardini, cantieri confinanti con la strada dovranno mantenere le siepi in modo da non restringere o danneggiare la strada e tagliare i rami delle piante, arbusti, rovi e siepi, che si protendono oltre il confine stradale e che occultano la segnaletica o ne compromettono la leggibilità.
Sanzioni da 86 a 500 euro per chi non provvede, elevate dalle forze dell'ordine, dal comando regionale Puglia del Corpo forestale dello Stato, dai vigili del fuoco, dal comando di polizia municipale.