Riparte la campagna per tenere i pneumatici sotto controllo

Scatta giovedì 20 aprile la quattordicesima edizione di "Vacanze Sicure", l'iniziativa della Polizia Stradale e di Assogomma per sensibilizzare gli automobilisti sull'importanza del pneumatico per la sicurezza stradale. La campagna è stata presentata a Roma.

Per poco più di sei settimane, fino al 5 giugno, gli operatori della Polstrada compiranno controlli mirati sulle gomme degli autoveicoli in sei regioni: Emilia Romagna, Sicilia, Calabria, Trentino Alto Adige, Sardegna e Puglia. In pratica, nei territori interessati, saranno eseguite circa 10.000 verifiche. Se si considerano le precedenti edizioni dell'iniziativa, il numero totale dei controlli supera i 150.000.

Negli anni, l'infrazione più riscontrata è quella dei pneumatici usurati, seguiti da quelli danneggiati, non rispondenti alla carta di circolazione o non omologati. Va detto, a onor del vero, che in numerosi casi - tra il 5 e il 10% del campione, a seconda delle zone - si è riscontrata una discreta diffusione di gomme con ernie, tagli e bozze dovute alle buche. Un tema, quello della manutenzione stradale, anch'esso strettamente legato alla sicurezza.

Il direttore del Servizio Polizia Stradale, Giuseppe Bisogno ha ricordato come siano «ancora troppi i conducenti che circolano con pneumatici lisci o danneggiati e che utilizzano modelli non omologati. Per contrastare questa tendenza - ha proseguito - è necessario un impegno a 360 gradi: prevenzione, controlli e informazione, per promuovere un nuovo approccio di legalità sulle strade».

La Polstrada fa di certo la sua parte: oltre all'attività operativa di controllo, ogni anno il personale dei compartimenti coinvolti in "Vacanze Sicure" segue una sessione di attività formativa specifica in aula. Nonostante possa sembrare paradossale, spesso gli automobilisti trascurano di far svolgere anche l'operazione più banale: il controllo della pressione.

Eppure, per capirne l'importanza, basta considerare che la gomma è l'unico punto di contatto tra veicolo e suolo: su una superficie grande quanto una cartolina, si scaricano tutte le forze direzionali, il peso e la frenata dell'auto.

«Oltre il 52% degli automobilisti circola con coperture sottogonfiate - ha precisato Bertolotti - un problema serio, poiché la frenata si allunga e la sterzata è meno precisa, ma anche un danno per l'ambiente e il portafogli, visto che i consumi di carburante aumentano fino al 15% e le gomme si usurano in maniera disomogenea e, quindi, vanno sostituite prima».

La presentazione ha offerto l'opportunità per ricordare che, dal 15 aprile al 15 maggio, gli automobilisti dovranno procedere alla sostituzione dei pneumatici invernali con quelli estivi, per rispettare le norme di legge.