Cronaca
Rimorchiatore affondato, alle ore 18:00 conferenza stampa del sindaco di Molfetta
Rinviato il comizio previsto per il tardo pomeriggio di oggi
Molfetta - venerdì 20 maggio 2022
15.02
Tommaso Minervini parlerà alla città di Molfetta alle ore 18:00 nel corso di una conferenza stampa sulla tragedia del rimorchiatore Franco P. Contestualmente, è stato comunicato il rinvio del comizio precedentemente previsto in data odierna.
Mentre si attendono notizie sul ritrovamento di Mauro Mongelli e Sergio Bufo, i due marittimi del posto coinvolti e di cui si cercano i corpi, a Bari la Guardia Costiera sta ascoltando l'equipaggio del pontone, arrivato in porto nella mattinata di oggi.
Ansa riporta le parole del comandante del pontone AD3, Carmelo Sciascia.
"Hanno imbarcato acqua in modo tanto rapido che non ce l'ha fatta a mantenere la linea di galleggiamento ed è andato giù a picco - ricorda ai cronisti - Ho visto tutto e niente. Ho detto io di buttarsi in acqua, ma non ce l'hanno fatta i ragazzi e sono andati giù" ha detto. Secondo il comandante le condizioni meteo "c'entrano fino a un certo punto, perché c'era mare, 3 metri e mezzo di nord est e vento".
"Non lo abbiamo visto - chiarisce Sciascia all'ANSA a proposito del comandante del rimorchiatore affondato, unico superstite - lo ha preso una nave che ho chiamato io per avvicinarsi e prenderlo perché vedevamo una lucetta, perché i giubbotti hanno le lucette che si accendono quando si arriva in acqua. Se il personale - spiega - avesse indossato i giubbotti si sarebbero salvati tutti, ma non ci sono riusciti perché è stata troppo rapida la cosa e adesso si deve capire perché è stata così rapida"
Mentre si attendono notizie sul ritrovamento di Mauro Mongelli e Sergio Bufo, i due marittimi del posto coinvolti e di cui si cercano i corpi, a Bari la Guardia Costiera sta ascoltando l'equipaggio del pontone, arrivato in porto nella mattinata di oggi.
Ansa riporta le parole del comandante del pontone AD3, Carmelo Sciascia.
"Hanno imbarcato acqua in modo tanto rapido che non ce l'ha fatta a mantenere la linea di galleggiamento ed è andato giù a picco - ricorda ai cronisti - Ho visto tutto e niente. Ho detto io di buttarsi in acqua, ma non ce l'hanno fatta i ragazzi e sono andati giù" ha detto. Secondo il comandante le condizioni meteo "c'entrano fino a un certo punto, perché c'era mare, 3 metri e mezzo di nord est e vento".
"Non lo abbiamo visto - chiarisce Sciascia all'ANSA a proposito del comandante del rimorchiatore affondato, unico superstite - lo ha preso una nave che ho chiamato io per avvicinarsi e prenderlo perché vedevamo una lucetta, perché i giubbotti hanno le lucette che si accendono quando si arriva in acqua. Se il personale - spiega - avesse indossato i giubbotti si sarebbero salvati tutti, ma non ci sono riusciti perché è stata troppo rapida la cosa e adesso si deve capire perché è stata così rapida"