Cultura, Eventi e Spettacolo
Rigenerazione urbana con la cultura: c’è il bando “Creative living lab”
L'iniziativa promossa dal Comune: ecco come partecipare
Molfetta - martedì 23 febbraio 2021
Sostenere progetti culturali e creativi di natura multidisciplinare per la riqualificazione degli spazi urbani e per sostenere un modello di sviluppo basato su processi collaborativi e di innovazione sociale.
È l'obiettivo di "Creativing living lab", bando promosso dal Mibact, il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, al quale ha aderito il Comune di Molfetta.
È stato quindi pubblicato all'albo pretorio l'avviso di Manifestazione di interesse per avviare un partenariato di progetto.
Possono candidarsi soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro, impegnati in modo prevalente in campo culturale come associazioni, fondazioni, enti del terzo settore, imprese sociali e di "comunità" non profit, società civile organizzata con l'apporto obbligatorio di un esperto nel settore specifico della rigenerazione urbana e mediatori culturali che possono essere: architetti, paesaggisti, designer, artisti, registi, film-maker, fotografi, musicisti, performer, scrittori, psicologi, sociologi e antropologi. Il progetto multidisciplinare potrà essere candidato al finanziamento per un massimo di 50mila euro.
È l'obiettivo di "Creativing living lab", bando promosso dal Mibact, il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, al quale ha aderito il Comune di Molfetta.
È stato quindi pubblicato all'albo pretorio l'avviso di Manifestazione di interesse per avviare un partenariato di progetto.
Possono candidarsi soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro, impegnati in modo prevalente in campo culturale come associazioni, fondazioni, enti del terzo settore, imprese sociali e di "comunità" non profit, società civile organizzata con l'apporto obbligatorio di un esperto nel settore specifico della rigenerazione urbana e mediatori culturali che possono essere: architetti, paesaggisti, designer, artisti, registi, film-maker, fotografi, musicisti, performer, scrittori, psicologi, sociologi e antropologi. Il progetto multidisciplinare potrà essere candidato al finanziamento per un massimo di 50mila euro.