Politica
Rifondazione comunista parla di lavoro e futuro in piazza a Molfetta
Assemblea in piazza Paradiso domani alle ore 19
Molfetta - venerdì 10 luglio 2020
10.07
Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa diffusa dal gruppo di Rifondazione comunista di Molfetta:
«Cosa succederà alle lavoratrici e ai lavoratori passata la crisi sanitaria e con la fine del blocco dei licenziamenti?
Cosa succederà ai giovani e meno giovani in cerca di un lavoro e di un reddito per mantenere famiglia?
Cose succederà ai piccoli commercianti e artigiani con l'abbassamento del potere d'acquisto dei lavoratori dipendenti?
Cosa succederà a scuola a settembre per docenti, studenti e le loro famiglie?
Confindustria e i grandi gruppi economici vorrebbero mano libera per colpire i diritti e le retribuzioni dei lavoratori: il ricorso spinto a contratti a tempo determinato, la cassa integrazione, la richiesta di eliminare i contratti nazionali di lavoro, il non voler concedere le ferie ad agosto, i finanziamenti pubblici alle scuole paritarie sono alcune delle misure che i grandi padroni vorrebbero mettere in campo. Di fronte a questo scenario bisogna unire le tante lotte e vertenze che attraversano il nostro paese per dare risposte alle domande che preoccupano ciascuno di noi.
Di tutto questo si parlerà in un'assemblea pubblica, aperta alla cittadinanza, sabato 11 luglio alle ore 19 in piazza Paradiso con Simone Carpeggiani, esecutivo nazionale Si Cobas,
Guido Lutrario, esecutivo nazionale USB-Unione sindacale di Base, Stefano Bufi, esecutivo nazionele Cobas Scuola.
Introduce e modera Pasquale de Candia, Rifondazione comunista/Compagni di strada».
«Cosa succederà alle lavoratrici e ai lavoratori passata la crisi sanitaria e con la fine del blocco dei licenziamenti?
Cosa succederà ai giovani e meno giovani in cerca di un lavoro e di un reddito per mantenere famiglia?
Cose succederà ai piccoli commercianti e artigiani con l'abbassamento del potere d'acquisto dei lavoratori dipendenti?
Cosa succederà a scuola a settembre per docenti, studenti e le loro famiglie?
Confindustria e i grandi gruppi economici vorrebbero mano libera per colpire i diritti e le retribuzioni dei lavoratori: il ricorso spinto a contratti a tempo determinato, la cassa integrazione, la richiesta di eliminare i contratti nazionali di lavoro, il non voler concedere le ferie ad agosto, i finanziamenti pubblici alle scuole paritarie sono alcune delle misure che i grandi padroni vorrebbero mettere in campo. Di fronte a questo scenario bisogna unire le tante lotte e vertenze che attraversano il nostro paese per dare risposte alle domande che preoccupano ciascuno di noi.
Di tutto questo si parlerà in un'assemblea pubblica, aperta alla cittadinanza, sabato 11 luglio alle ore 19 in piazza Paradiso con Simone Carpeggiani, esecutivo nazionale Si Cobas,
Guido Lutrario, esecutivo nazionale USB-Unione sindacale di Base, Stefano Bufi, esecutivo nazionele Cobas Scuola.
Introduce e modera Pasquale de Candia, Rifondazione comunista/Compagni di strada».