Politica
Rifondazione e i disagi dei pendolari di Molfetta: «Suonata tardi la sveglia del Sindaco»
Continua la querelle: «Trenitalia ha scarsa considerazione dei suoi clienti»
Molfetta - martedì 23 luglio 2019
8.37
Riceviamo e pubblichiamo integralmente la seguente nota stampa a firma di Partito della Rifondazione Comunista Molfetta
"Trenitalia risponde ai pendolari promettendo di aumentare di una carrozza i treni della mattina: 7:07, 7:41, 8:50. In più consiglia a noi pendolari di distribuirci lungo tutto il treno.
Evidentemente Trenitalia ha scarsa considerazione dei suoi clienti. In merito all'aumento dei vagoni non può sostituire i 5 treni "tagliati" nella fascia oraria 7-9 con 3 vagoni in più. Insomma circa 25 vagoni in meno rispetto al solito, considerando solo l'andata e non il ritorno. Sul fatto che dovremmo distribuirci su tutto il treno invitiamo i vertici di Trenitalia a farsi una passeggiata sui treni per vedere come i pendolari occupano qualsiasi spazio disponibile pur di raggiungere il posto di lavoro. In fine registriamo che è suonata la sveglia del sindaco Minervini che ha aspettato che si concretizzassero I disagi per darsi da fare, un mese fa con un comunicato stampa eravamo stati facili profeti della situazione e lo avevamo invitato ad intervenire, invano".
"Trenitalia risponde ai pendolari promettendo di aumentare di una carrozza i treni della mattina: 7:07, 7:41, 8:50. In più consiglia a noi pendolari di distribuirci lungo tutto il treno.
Evidentemente Trenitalia ha scarsa considerazione dei suoi clienti. In merito all'aumento dei vagoni non può sostituire i 5 treni "tagliati" nella fascia oraria 7-9 con 3 vagoni in più. Insomma circa 25 vagoni in meno rispetto al solito, considerando solo l'andata e non il ritorno. Sul fatto che dovremmo distribuirci su tutto il treno invitiamo i vertici di Trenitalia a farsi una passeggiata sui treni per vedere come i pendolari occupano qualsiasi spazio disponibile pur di raggiungere il posto di lavoro. In fine registriamo che è suonata la sveglia del sindaco Minervini che ha aspettato che si concretizzassero I disagi per darsi da fare, un mese fa con un comunicato stampa eravamo stati facili profeti della situazione e lo avevamo invitato ad intervenire, invano".