Politica
Rifondazione contro il "ricatto" del Jobs Act e i governi delle larghe intese
Domenica manifestazione a corso Umberto
Molfetta - venerdì 17 ottobre 2014
8.22
«Il governo Renzi sta riuscendo laddove i governi Berlusconi e Monti avevano fallito: con la nuova riforma del lavoro infatti il mondo del lavoro non sarà più quello che abbiamo conosciuto negli ultimi vent'anni.» Così Rifondazione Comunista di Molfetta commentando le prospettiven riforma del lavoro del governo Renzi.
Il partito guidato da Beppe Zanna scenderà in strada domenica 19 ottobre 2014, a partire dalle ore 11.00, presso Corso Umberto I (altezza Liceo Classico), con un'assemblea pubblica che vedrà protagonisti lavoratori e lavoratrici. Previsti gli interventi di Antonio Sasso, Direttivo Fiom CGIL Bosch Bari, Antonia Farallo, RSA Slc Cgil, e Stefano Bufi, Cobas Scuola Molfetta.
Per Rifondazione «attraverso l'introduzione del de-mansionamento, dei Mini Jobs, del contratto "a tutele crescenti", delle ferie "solidali", del controllo a distanza dei dipendenti e lo svuotamento dell'Articolo 18, già depotenziato dalla riforma Fornero, si va a stravolgere definitivamente lo Statuto dei Lavoratori e in generale il diritto del lavoro.»
Il partito guidato da Beppe Zanna scenderà in strada domenica 19 ottobre 2014, a partire dalle ore 11.00, presso Corso Umberto I (altezza Liceo Classico), con un'assemblea pubblica che vedrà protagonisti lavoratori e lavoratrici. Previsti gli interventi di Antonio Sasso, Direttivo Fiom CGIL Bosch Bari, Antonia Farallo, RSA Slc Cgil, e Stefano Bufi, Cobas Scuola Molfetta.
Per Rifondazione «attraverso l'introduzione del de-mansionamento, dei Mini Jobs, del contratto "a tutele crescenti", delle ferie "solidali", del controllo a distanza dei dipendenti e lo svuotamento dell'Articolo 18, già depotenziato dalla riforma Fornero, si va a stravolgere definitivamente lo Statuto dei Lavoratori e in generale il diritto del lavoro.»