Rifiuti, tra ottobre e novembre sfiorato il 50% nell'andamento della differenziata
Dati in crescita. Ed entro febbraio tutta Molfetta passerà al "porta a porta"
Molfetta - sabato 28 gennaio 2017
L'andamento della raccolta differenziata a Molfetta, tra ottobre e novembre 2016, sfiora il 50%.
In sostanza un molfettese su due segue i dettati del buon senso e quanto previsto dalla legge. E' questa la lettura da dare ai dati forniti dal portale ambientale della Regione Puglia.
Numeri più che confortanti se si pensa agli stessi mesi del 2015 quando la differenziata arrivava a malapena al 30%. Ma, soprattutto, una crescita continua durante l'anno appena trascorso: dal circa 30% di gennaio al 40% di aprile e maggio; poi un leggerissimo calo in estate fino al boom a partire da agosto. Un dato che avvicina sempre di più Molfetta a quel 65%, obiettivo minimo indispensabile ai fine della Tari.
A ciò si aggiunga, di pari passo, l'aumento dei fruitori delle due isole ecologiche di Ponente e Levante.
Merito del "porta a porta"?
Viene da rispondere di si, se si considera che questi numeri non erano mai stati raggiunti da Molfetta e che, guarda caso, arrivano proprio in concomitanza dell'estensione del nuovo metodo di raccolta dei rifiuti a quasi tutto il territorio urbano. Ieri, per esempio, la sesta zona è stata estesa anche al centro storico, a Corso Dante e Banchina Seminario ed entro fine mese i mastelli dovrebbero iniziare a funzionare anche nella zona di Piazza Paradiso, Piazza Immacolata, Via Roma, Corso Fornari dove, bisogna ammetterlo, esiste una vera e propria emergenza con i cassonetti stra colmi e decine di buste a occupare la strada come avviene nelle campagne.
Intanto si stanno completando i procedimenti burocratici che doteranno l'Asm di nuovi mezzi per rendere il servizio migliore e più veloce.
In sostanza un molfettese su due segue i dettati del buon senso e quanto previsto dalla legge. E' questa la lettura da dare ai dati forniti dal portale ambientale della Regione Puglia.
Numeri più che confortanti se si pensa agli stessi mesi del 2015 quando la differenziata arrivava a malapena al 30%. Ma, soprattutto, una crescita continua durante l'anno appena trascorso: dal circa 30% di gennaio al 40% di aprile e maggio; poi un leggerissimo calo in estate fino al boom a partire da agosto. Un dato che avvicina sempre di più Molfetta a quel 65%, obiettivo minimo indispensabile ai fine della Tari.
A ciò si aggiunga, di pari passo, l'aumento dei fruitori delle due isole ecologiche di Ponente e Levante.
Merito del "porta a porta"?
Viene da rispondere di si, se si considera che questi numeri non erano mai stati raggiunti da Molfetta e che, guarda caso, arrivano proprio in concomitanza dell'estensione del nuovo metodo di raccolta dei rifiuti a quasi tutto il territorio urbano. Ieri, per esempio, la sesta zona è stata estesa anche al centro storico, a Corso Dante e Banchina Seminario ed entro fine mese i mastelli dovrebbero iniziare a funzionare anche nella zona di Piazza Paradiso, Piazza Immacolata, Via Roma, Corso Fornari dove, bisogna ammetterlo, esiste una vera e propria emergenza con i cassonetti stra colmi e decine di buste a occupare la strada come avviene nelle campagne.
Intanto si stanno completando i procedimenti burocratici che doteranno l'Asm di nuovi mezzi per rendere il servizio migliore e più veloce.