Politica
Raccolta differenziata, il gruppo "Insieme per la Città" risponde al PD: «Consigliamo cura di fosforo»
La nota dopo la polemica sollevata nella giornata di ieri
Molfetta - venerdì 2 febbraio 2024
Il gruppo di maggioranza "Insieme per la Città" ha voluto replicare alle recenti affermazioni della sezione molfettese del Partito Democratico sul tema della raccolta differenziata:
«Apprendiamo da quotidiani locali on line del comunicato stampa della sezione locale del PD sulla possibile stangata che potrebbero subire i cittadini molfettesi sulla "Tari" a causa dell'aumento dei costi. Essi affermano: "È questa la conseguenza della gestione dissennata e fallimentare della raccolta differenziata dei rifiuti in città che imporrebbe innanzitutto un'assunzione di responsabilità da parte dell'amministrazione comunale e dei vertici dell'ASM."».
«In mancanza di argomenti,si ritorna a praticare lo sport del momento: Richiesta di dimissioni!! Occorre fare chiarezza, e partendo proprio dal dato di raccolta differenziata che il PD pone alla base del suo ragionamento quale causa dell'aumento della Tari, occorre chiedersi "La flessione della percentuale di raccolta differenziata a Molfetta che è passata dal 71,01% del 2020 al 67,37% del 2023 è un dato rilevante ai fini dell'aumento della Tari per la nostra città? E allora, ricordiamo al PD, che probabilmente difetta in quanto a memoria, che i costi relativi a tutte le operazioni di smaltimento dei rifiuti indifferenziati hanno subito un aumento vertiginoso dal 2020 ad oggi, pari ad oltre il 75% a tonnellata, passando da poco più di € 1.300.000 nel 2020 ad oltre € 2.200.000 nel 2023. Parliamo di milioni di euro "buttati come rifiuti"».
«E la flessione del 4% di raccolta differenziata di cui parlano i poco informati del PD, dal 2020 al 2023, incide sull'ammontare dei costi di cui sopra per poco più di €120.000 E ancora, ricordiamo al PD, che verosimilmente difetta in quanto a memoria, che l'aumento dei costi si è registrato anche per la frazione organica trattata e inviata agli impianti di compostaggio, un aumento pari ad oltre il 40% dal 2020 al 2023. La causa? Leggi regionali scellerate (vedi la L.R. del 20 agosto del 2012) a cui si somma la mancata attuazione del piano regionale dei rifiuti da almeno 10 anni. Regione Puglia che ricordiamo, è a guida PD dal 2015!!! Vi dice niente la sentenza del Consiglio di Stato n. 10550 del 6 dicembre 2023? Ulteriori somme da pagare per tutti i comuni pugliesi a conguaglio degli anni scorsi per "interpretazioni gestionali" errate da parte di AGER (a guida PD) e ARERA».
«Il Comune di Molfetta è chiamato a versare un ulteriore milione di euro. Senza averne colpa!! Vi sembra giusto? E ancora, ricordiamo al PD, che evidentemente difetta in quanto a memoria, che il comune di Molfetta è l'unico nella provincia di Bari a non aver aumentato la Tari negli ultimi sei anni (ripetiamo sei anni) a differenza di tutti gli altri comuni della Città Metropolitana di Bari, governata al 90% dal PD. Vi sembra poco? Fosforo, amici del PD vi suggeriamo di rinforzare la memoria assumendo minerale di fosforo».
«I rappresentanti del nostro movimento dal primo consiglio comunale, hanno da sempre chiesto di affrontare nelle sedi opportune il problema dei rifiuti, arrivando nella settimana scorsa a richiedere al Sindaco la convocazione di un consiglio comunale monotematico sui rifiuti alla presenza di tecnici e istituzioni regionali che DEVONO venire a fornire risposte ai quesiti già più volte posti in consiglio comunale dal nostro Gruppo. I vostri rappresentanti istituzionali locali non hanno mai aperto bocca sull'argomento. Pertanto, anziché raccontare frottole, se proprio volete offrire un contributo ai nostri concittadini, contattate i vostri riferimenti regionali per ottenere la disponibilità a venire discutere sul tema, disponibilità che ad oggi non è pervenuta da nessuno (Presidente, Assessore, Ager, Direttori, ecc...)».
«Noi siamo e saremo sempre, in qualsiasi giorno, disponibili ad affrontare in consiglio comunale questo tema delicato con serietà e correttezza. Speriamo di vedervi presenti quel giorno….dopo una urgente cura di fosforo»..
«Apprendiamo da quotidiani locali on line del comunicato stampa della sezione locale del PD sulla possibile stangata che potrebbero subire i cittadini molfettesi sulla "Tari" a causa dell'aumento dei costi. Essi affermano: "È questa la conseguenza della gestione dissennata e fallimentare della raccolta differenziata dei rifiuti in città che imporrebbe innanzitutto un'assunzione di responsabilità da parte dell'amministrazione comunale e dei vertici dell'ASM."».
«In mancanza di argomenti,si ritorna a praticare lo sport del momento: Richiesta di dimissioni!! Occorre fare chiarezza, e partendo proprio dal dato di raccolta differenziata che il PD pone alla base del suo ragionamento quale causa dell'aumento della Tari, occorre chiedersi "La flessione della percentuale di raccolta differenziata a Molfetta che è passata dal 71,01% del 2020 al 67,37% del 2023 è un dato rilevante ai fini dell'aumento della Tari per la nostra città? E allora, ricordiamo al PD, che probabilmente difetta in quanto a memoria, che i costi relativi a tutte le operazioni di smaltimento dei rifiuti indifferenziati hanno subito un aumento vertiginoso dal 2020 ad oggi, pari ad oltre il 75% a tonnellata, passando da poco più di € 1.300.000 nel 2020 ad oltre € 2.200.000 nel 2023. Parliamo di milioni di euro "buttati come rifiuti"».
«E la flessione del 4% di raccolta differenziata di cui parlano i poco informati del PD, dal 2020 al 2023, incide sull'ammontare dei costi di cui sopra per poco più di €120.000 E ancora, ricordiamo al PD, che verosimilmente difetta in quanto a memoria, che l'aumento dei costi si è registrato anche per la frazione organica trattata e inviata agli impianti di compostaggio, un aumento pari ad oltre il 40% dal 2020 al 2023. La causa? Leggi regionali scellerate (vedi la L.R. del 20 agosto del 2012) a cui si somma la mancata attuazione del piano regionale dei rifiuti da almeno 10 anni. Regione Puglia che ricordiamo, è a guida PD dal 2015!!! Vi dice niente la sentenza del Consiglio di Stato n. 10550 del 6 dicembre 2023? Ulteriori somme da pagare per tutti i comuni pugliesi a conguaglio degli anni scorsi per "interpretazioni gestionali" errate da parte di AGER (a guida PD) e ARERA».
«Il Comune di Molfetta è chiamato a versare un ulteriore milione di euro. Senza averne colpa!! Vi sembra giusto? E ancora, ricordiamo al PD, che evidentemente difetta in quanto a memoria, che il comune di Molfetta è l'unico nella provincia di Bari a non aver aumentato la Tari negli ultimi sei anni (ripetiamo sei anni) a differenza di tutti gli altri comuni della Città Metropolitana di Bari, governata al 90% dal PD. Vi sembra poco? Fosforo, amici del PD vi suggeriamo di rinforzare la memoria assumendo minerale di fosforo».
«I rappresentanti del nostro movimento dal primo consiglio comunale, hanno da sempre chiesto di affrontare nelle sedi opportune il problema dei rifiuti, arrivando nella settimana scorsa a richiedere al Sindaco la convocazione di un consiglio comunale monotematico sui rifiuti alla presenza di tecnici e istituzioni regionali che DEVONO venire a fornire risposte ai quesiti già più volte posti in consiglio comunale dal nostro Gruppo. I vostri rappresentanti istituzionali locali non hanno mai aperto bocca sull'argomento. Pertanto, anziché raccontare frottole, se proprio volete offrire un contributo ai nostri concittadini, contattate i vostri riferimenti regionali per ottenere la disponibilità a venire discutere sul tema, disponibilità che ad oggi non è pervenuta da nessuno (Presidente, Assessore, Ager, Direttori, ecc...)».
«Noi siamo e saremo sempre, in qualsiasi giorno, disponibili ad affrontare in consiglio comunale questo tema delicato con serietà e correttezza. Speriamo di vedervi presenti quel giorno….dopo una urgente cura di fosforo»..