Territorio e Ambiente
Rifiuti elettronici abbandonati vicino l'isola ecologica
L'area difficilmente raggiungibile si trova a ridosso della ferrovia e dietro l'isola ecologica di Levante
Molfetta - lunedì 14 marzo 2016
Un cumulo abbandonato di vecchi televisori e monitor dismessi e rotti, con i tubi catodici in bella vista, è presente accanto ai binari della linea ferroviaria, proprio dietro l'isola ecologica di Levante, come si può vedere nelle foto scattate nella mattinata di ieri, domenica 13 marzo.
I rifiuti RAEE in questione (acronimo che sta per "Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche") sono presenti in un'area difficilmente raggiungibile, o recandovisi a piedi costeggiando i binari ed esponendosi, dunque, al pericolo dei treni in transito; oppure accedendo da varchi incustoditi su viale XXV Aprile e percorrendo un lungo tratto disconnesso tra sterpaglie e chissà quali altre insidie; oppure attraverso il cancello posto sul retro dell'isola ecologica.
Vista la difficoltà, sembrerebbe improbabile che chi avesse avuto intenzione di liberarsi dei vecchi elettrodomestici sia giunto nei pressi dell'isola ecologica e poi abbia deciso di abbandonarli proprio a ridosso dei binari.
Inoltre gli apparecchi sembrano essere stati gettati al di là del muro che delimita la ferrovia e osservando bene le immagini si nota che la sagoma di un televisore è presente proprio oltre il muro, un po' nascosta tra le foglie di un albero e le sterpaglie. Spontaneo è chiedersi se sempre al di là del muro siano presenti altri rifiuti RAEE ammassati.
È possibile che gli addetti dell'ASM che gestiscono l'isola ecologica di Levante, non si siano resi conto di quei rifiuti e da quanto tempo sono lì presenti?
Magari se ci fossero delle telecamere di sorveglianza sarebbe possibile individuare il responsabile di tale gesto incivile che vanifica gli sforzi dei cittadini che cercano di adeguarsi al nuovo sistema di raccolta differenziata e smaltendo in modo corretto determinati oggetti, e il lavoro degli addetti preposti proprio a tali mansioni.
I rifiuti RAEE in questione (acronimo che sta per "Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche") sono presenti in un'area difficilmente raggiungibile, o recandovisi a piedi costeggiando i binari ed esponendosi, dunque, al pericolo dei treni in transito; oppure accedendo da varchi incustoditi su viale XXV Aprile e percorrendo un lungo tratto disconnesso tra sterpaglie e chissà quali altre insidie; oppure attraverso il cancello posto sul retro dell'isola ecologica.
Vista la difficoltà, sembrerebbe improbabile che chi avesse avuto intenzione di liberarsi dei vecchi elettrodomestici sia giunto nei pressi dell'isola ecologica e poi abbia deciso di abbandonarli proprio a ridosso dei binari.
Inoltre gli apparecchi sembrano essere stati gettati al di là del muro che delimita la ferrovia e osservando bene le immagini si nota che la sagoma di un televisore è presente proprio oltre il muro, un po' nascosta tra le foglie di un albero e le sterpaglie. Spontaneo è chiedersi se sempre al di là del muro siano presenti altri rifiuti RAEE ammassati.
È possibile che gli addetti dell'ASM che gestiscono l'isola ecologica di Levante, non si siano resi conto di quei rifiuti e da quanto tempo sono lì presenti?
Magari se ci fossero delle telecamere di sorveglianza sarebbe possibile individuare il responsabile di tale gesto incivile che vanifica gli sforzi dei cittadini che cercano di adeguarsi al nuovo sistema di raccolta differenziata e smaltendo in modo corretto determinati oggetti, e il lavoro degli addetti preposti proprio a tali mansioni.