Rifiuti e città: l'Auser Molfetta ha incontrato il sindaco Minervini

Ieri sera il sindaco di Molfetta ha incontrato l'Auser, nella sede dell'associazione, per discutere con gli anziani delle condizioni attuali nelle quali versa il circuito della raccolta differenziata a Molfetta. Minervini ha posto l'attenzione sull'importanza impellente di differenziare e di educare ad un corretto smaltimento dei rifiuti perché, violandone le regole, l'intera comunità è condannata all'aumento inevitabile delle tasse.

Evitare, dunque, di avvalersi dell'indifferenziata per cestinare tutto ciò che si vuole è la regola principale per arginare l'attivarsi di ulteriori operazioni di pulizia che, ovviamente, hanno dei costi a carico della comunità. Nuova stretta, da parte della Polizia Locale, sui proprietari dei cani: coloro che lasceranno deiezioni canine in strada saranno sanzionati in maniera più severa, sono infatti previste multe fino a €250.

«Puntiamo molto sull'aiuto dei cittadini, la città è casa nostra, dunque differenziare il rifiuto è molto importante» ha dichiarato Minervini. Risulta infatti che i costi legati al residuo indifferenziato si aggirino intorno ai €200 a tonnellata, l'incuria nei confronti di ciò che si cestina nell'indifferenziato condanna le tasche dei cittadini.

Non sono ovviamente mancati interventi di ogni genere, da parte dei cittadini presenti, che hanno posto l'attenzione sulle condizioni nelle quali versano varie strade o piazze della città. Emergono dunque ancora fratture nel sistema amministrazione-cittadini-gestione dei rifiuti ed il processo rieducativo, volto a costruire un mondo diverso, sembra essere più che mai ancora vivo e in metamorfosi.