Territorio e Ambiente
Ricognizione o bonifica, cosa è successo davvero a Torre Gavetone?
Il Comitato Bonifica Molfetta evidenzia le contraddizioni dell'amministrazione comunale
Molfetta - lunedì 15 dicembre 2014
7.38
Semplice ricognizione dei fondali o bonifica, che è successo davvero a Torre Gavetone? A sollevare l'interrogativo è il Comitato Bonifica Molfetta che già da tempo ha sollevato dubbi su quanto comunicato dall'amministrazione comunale a inizio dicembre. In una nota, il portavoce del comitato Onofrio Balducci sottolinea come l'ordinanza di interdizione al traffico veicolare e pedonale dell'area a ridosso di Torre Gavetone sia stata pubblicata con molto ritardo rispetto all'annuncio delle operazioni di ricognizione. «La mattina del 1° dicembre abbiamo voluto verificare l'attendibilità di quanto comunicato – dice Balducci – e dopo aver constatato che all'albo pretorio fino alle 12.00 non era stata pubblicata alcuna ordinanza e nemmeno il sito della Capitaneria di Porto riportava alcuna notizia, siamo giunti a Torre Gavetone, ma non abbiamo notato, almeno fino alle 12.30, alcuna attività. Abbiamo ricevuto notizie delle attività svolte nei giorni 2 e 3 dicembre, ma non risulta esserci stato alcun salpamento di ordigni con relativo trasferimento in cava, o altro sito, con relativo brillamento.»
«Tra l'altro sono state pubblicate le foto del sindaco e assessore in compagnia di Polizia Municipale e volontari che passeggiavano tranquillamente nella zona interdetta dalla dubbia ordinanza n. 79046 del 28.11.2014. Forse si riferiva alla loro incolumità quando nell'ordinanza si invocava la presenza di Forze di Polizia e volontari "necessarie a garantire la sicurezza della pubblica e privata incolumità"? A questo dobbiamo aggiungere anche la presenza di inconsapevoli cittadini a bordo di piccole imbarcazioni che pescavano polpi a pochi metri dai mezzi militari e all'interno delle coordinate interdette senza che alcun pubblico ufficiale presente li abbia invitati ad allontanarsi. Pertanto, non essendo molto chiara la situazione, ci chiediamo che tipo di attività abbiano realmente svolto i militari dello SDAI nelle mattinate del 2 e 3 dicembre?»
«Tra l'altro sono state pubblicate le foto del sindaco e assessore in compagnia di Polizia Municipale e volontari che passeggiavano tranquillamente nella zona interdetta dalla dubbia ordinanza n. 79046 del 28.11.2014. Forse si riferiva alla loro incolumità quando nell'ordinanza si invocava la presenza di Forze di Polizia e volontari "necessarie a garantire la sicurezza della pubblica e privata incolumità"? A questo dobbiamo aggiungere anche la presenza di inconsapevoli cittadini a bordo di piccole imbarcazioni che pescavano polpi a pochi metri dai mezzi militari e all'interno delle coordinate interdette senza che alcun pubblico ufficiale presente li abbia invitati ad allontanarsi. Pertanto, non essendo molto chiara la situazione, ci chiediamo che tipo di attività abbiano realmente svolto i militari dello SDAI nelle mattinate del 2 e 3 dicembre?»