Cultura, Eventi e Spettacolo
Riccardo Muti torna a casa, l'accoglienza del presidente di Aeroporti di Puglia
Il maestro di Molfetta stasera dirigerà al Petruzzelli la Wiener Philharmoniker
Molfetta - lunedì 13 maggio 2024
18.42
«Bentornato, Maestro!». Grande accoglienza per Riccardo Muti da parte del presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Vasile.
Il direttore d'orchestra molfettese, atteso alla discesa dall'aereo proprio dal numero uno della rete aeroportuale pugliese (qui il video) stasera dirigerà la Wiener Philarmoniker al Teatro Petruzzelli di Bari. Lo straordinario evento, fuori abbonamento, prevedeva la vendita di biglietti extra tra poltronissime in platea e posti a sedere nel palco centrale di secondo ordine. Il programma prevede l'esecuzione di brani di Wolfgang Amadeus Mozart, Sinfonia n.35, in Re maggiore, KV 385 "Haffner" e di Franz Schubert Sinfonia n. 9, in Do maggiore, D 944 "La Grande".
L'appuntamento è il nuovo capitolo di una storia che vede la Filarmonica di Vienna fra le orchestre straniere più frequentemente ospiti della manifestazione ravennate, in nome della lunga amicizia in musica con Riccardo Muti: un'intesa di stile, una comunione di intenti e di civiltà che fanno la gioia del pubblico e contribuiscono alla diffusione del patrimonio musicale europeo, che tanto deve a Paesi come l'Italia e l'Austria.
L'evento musicale celebra i 200 anni della Nona di Beehtoven.
Il direttore d'orchestra molfettese, atteso alla discesa dall'aereo proprio dal numero uno della rete aeroportuale pugliese (qui il video) stasera dirigerà la Wiener Philarmoniker al Teatro Petruzzelli di Bari. Lo straordinario evento, fuori abbonamento, prevedeva la vendita di biglietti extra tra poltronissime in platea e posti a sedere nel palco centrale di secondo ordine. Il programma prevede l'esecuzione di brani di Wolfgang Amadeus Mozart, Sinfonia n.35, in Re maggiore, KV 385 "Haffner" e di Franz Schubert Sinfonia n. 9, in Do maggiore, D 944 "La Grande".
L'appuntamento è il nuovo capitolo di una storia che vede la Filarmonica di Vienna fra le orchestre straniere più frequentemente ospiti della manifestazione ravennate, in nome della lunga amicizia in musica con Riccardo Muti: un'intesa di stile, una comunione di intenti e di civiltà che fanno la gioia del pubblico e contribuiscono alla diffusione del patrimonio musicale europeo, che tanto deve a Paesi come l'Italia e l'Austria.
L'evento musicale celebra i 200 anni della Nona di Beehtoven.