Restituiti alla città i nuovi spazi del Museo del Pulo
200 mila euro per lavori straordinari al Pulo. 90 mila per riaprilo: la dolina tornerà al Comune
Molfetta - giovedì 12 maggio 2016
Solo da martedì 11 maggio, la Città Metropolitana di Bari ha acquisito come bene di interesse culturale anche il Pulo di Molfetta.
Questa una delle novità che riguardano la dolina carsica e gli spazi dell'ex Lazzaretto, in via Mayer, rese note durante la cerimonia di restituzione alla città degli spazi che hanno subito interventi di ampliamento.
Alla cerimonia, con il rituale taglio del nastro, hanno partecipato il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio, Francesca Pietroforte, consigliere delegato alla cultura della Città Metropolitana, il direttore archeologo Francesca Radina, l'assessore alla cultura Betta Mongelli, i responsabili dei lavori, le forze dell' ordine, gli studenti e i referenti del mondo delle associazioni.
I lavori, dell'importo di 800.000 euro, hanno riguardato il nuovo percorso didattico esterno, con la realizzazione di laboratori e aree per simulazioni, una nuova sala conferenze, l'ex cappella della casina ma anche la dotazione di nuovi supporti multimediali, un nuovo sito web (www.museocivicodelpulo.it), già attivo in rete, nuovi cataloghi scientifici e vario materiale informativo che miglioreranno la fruizione degli spazi museali e dei servizi di accoglienza.
Durante la presentazione è stata anche illustrata la campagna di scavo nel ex fondo Azzollini, che ha permesso di avere una conoscenza stratigrafica del periodo storico, essendo stati ritrovati reperti di vario periodo come attrezzi da lavoro, macerie e crolli della capanne.
Duecento mila euro sono stati stanziati nel bilancio della Città Metropolitana: con questi fondi si provvederà, dopo anni di abbandono, ai lavori di messa in sicurezza, alla costruzione delle passerelle, alla cura della vegetazione, per consentire la nuova riapertura del Pulo. Entro la fine dell'estate, dopo aver avviato un protocollo di intesa fra Città Metropolitana e Comune e aver provveduto a stilare una bozza di gestione del sito, si provvederà alla riapertura al pubblico con il sito che tonerà di nuovo nella disponibilità dell'ente locale.
L'amministrazione nel bilancio di previsione, approvato in giunta, ha apposto le risorse per riaprire anche il Pulo, quaranta mila euro per la gestione e cinquanta mila euro per manutenzione ordinaria.
Questa una delle novità che riguardano la dolina carsica e gli spazi dell'ex Lazzaretto, in via Mayer, rese note durante la cerimonia di restituzione alla città degli spazi che hanno subito interventi di ampliamento.
Alla cerimonia, con il rituale taglio del nastro, hanno partecipato il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio, Francesca Pietroforte, consigliere delegato alla cultura della Città Metropolitana, il direttore archeologo Francesca Radina, l'assessore alla cultura Betta Mongelli, i responsabili dei lavori, le forze dell' ordine, gli studenti e i referenti del mondo delle associazioni.
I lavori, dell'importo di 800.000 euro, hanno riguardato il nuovo percorso didattico esterno, con la realizzazione di laboratori e aree per simulazioni, una nuova sala conferenze, l'ex cappella della casina ma anche la dotazione di nuovi supporti multimediali, un nuovo sito web (www.museocivicodelpulo.it), già attivo in rete, nuovi cataloghi scientifici e vario materiale informativo che miglioreranno la fruizione degli spazi museali e dei servizi di accoglienza.
Durante la presentazione è stata anche illustrata la campagna di scavo nel ex fondo Azzollini, che ha permesso di avere una conoscenza stratigrafica del periodo storico, essendo stati ritrovati reperti di vario periodo come attrezzi da lavoro, macerie e crolli della capanne.
Duecento mila euro sono stati stanziati nel bilancio della Città Metropolitana: con questi fondi si provvederà, dopo anni di abbandono, ai lavori di messa in sicurezza, alla costruzione delle passerelle, alla cura della vegetazione, per consentire la nuova riapertura del Pulo. Entro la fine dell'estate, dopo aver avviato un protocollo di intesa fra Città Metropolitana e Comune e aver provveduto a stilare una bozza di gestione del sito, si provvederà alla riapertura al pubblico con il sito che tonerà di nuovo nella disponibilità dell'ente locale.
L'amministrazione nel bilancio di previsione, approvato in giunta, ha apposto le risorse per riaprire anche il Pulo, quaranta mila euro per la gestione e cinquanta mila euro per manutenzione ordinaria.