
Cronaca
In due rapinano la banca Monte dei Paschi: in fuga con un misero bottino
Il colpo questa mattina, ad agire due rapinatori a volto coperto. Un operatore è rimasto ferito, sul posto i Carabinieri
Molfetta - lunedì 23 dicembre 2024
10.48
Sono entrati in azione questa mattina, incuranti del traffico e del caos che a Molfetta caratterizza via Respa, fra corso Umberto I e corso Margherita di Savoia. In due, senza mostrare armi e coi volti coperti, hanno fatto irruzione nella filiale della Monte dei Paschi di Siena, in centro, a due passi da piazza Vittorio Emanuele.
Tutto è durato una manciata di minuti, il tempo di portare via una cassetta di sicurezza. I fatti sono avvenuti intorno alle ore 09.00, quando due individui, con ogni probabilità anche supportati da un terzo uomo rimasto fuori, hanno fatto irruzione nei locali che ospitano gli uffici bancari. Avevano i volti travisati dai cappucci: i malviventi, senza mostrare armi avrebbero preteso da un operatore che era in cassa i soldi contenuti nel caveau, ma la cassaforte ha l'apertura temporizzata.
I banditi, infatti, non avevano tenuto in considerazione il dispositivo di temporizzazione che impedisce l'apertura del forziere principale dell'istituto di credito fuori da specifiche fasce orarie. E così, visto che il caveau era off-limits, hanno desistito dai propri intenti. Uno dei due rapinatori, però, forse tradito dal nervosismo, ha colpito con uno schiaffo in pieno volto l'operatore, arraffando solo una cassetta di sicurezza con «pochi spiccioli» che saranno quantificati nelle prossime ore.
Infine, la fuga: i rapinatori, infatti, si sono dileguati, facendo perdere le proprie tracce con un bottino misero. Non è escluso che nei paraggi, ad attenderli, potesse esserci un complice al volante di un'auto. Il personale dell'istituto di credito ha subito chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Immediata, infatti, la chiamata al 112: scattato l'allarme, due gazzelle dei Carabinieri - l'Aliquota Radiomobile per il primo intervento e i colleghi della Stazione - sono subito piombate sul posto.
I militari hanno sentito il personale dell'istituto di credito. Sul posto è intervenuta pure un'ambulanza del 118 per soccorrere lo sportellista rimasto ferito in pieno volto: le sue condizioni non destano preoccupazioni. Nessun altro è rimasto ferito, ma tutti sono rimasti fortemente turbati dal repentino assalto. Gli investigatori dell'Arma, dopo avere ascoltato le deposizioni delle persone presenti, hanno recuperato i filmati delle telecamere di sicurezza di cui è dotato l'istituto bancario.
Al vaglio anche i filmati dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati installati nei paraggi. E proprio quelle videocamere potrebbero fornire alcuni elementi ai militari. Intanto, in zona, sono stati allestiti vari posti di controllo, soprattutto nei pressi degli svincoli per la strada statale 16 bis, una delle principali vie di fuga.
Tutto è durato una manciata di minuti, il tempo di portare via una cassetta di sicurezza. I fatti sono avvenuti intorno alle ore 09.00, quando due individui, con ogni probabilità anche supportati da un terzo uomo rimasto fuori, hanno fatto irruzione nei locali che ospitano gli uffici bancari. Avevano i volti travisati dai cappucci: i malviventi, senza mostrare armi avrebbero preteso da un operatore che era in cassa i soldi contenuti nel caveau, ma la cassaforte ha l'apertura temporizzata.
I banditi, infatti, non avevano tenuto in considerazione il dispositivo di temporizzazione che impedisce l'apertura del forziere principale dell'istituto di credito fuori da specifiche fasce orarie. E così, visto che il caveau era off-limits, hanno desistito dai propri intenti. Uno dei due rapinatori, però, forse tradito dal nervosismo, ha colpito con uno schiaffo in pieno volto l'operatore, arraffando solo una cassetta di sicurezza con «pochi spiccioli» che saranno quantificati nelle prossime ore.
Infine, la fuga: i rapinatori, infatti, si sono dileguati, facendo perdere le proprie tracce con un bottino misero. Non è escluso che nei paraggi, ad attenderli, potesse esserci un complice al volante di un'auto. Il personale dell'istituto di credito ha subito chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Immediata, infatti, la chiamata al 112: scattato l'allarme, due gazzelle dei Carabinieri - l'Aliquota Radiomobile per il primo intervento e i colleghi della Stazione - sono subito piombate sul posto.
I militari hanno sentito il personale dell'istituto di credito. Sul posto è intervenuta pure un'ambulanza del 118 per soccorrere lo sportellista rimasto ferito in pieno volto: le sue condizioni non destano preoccupazioni. Nessun altro è rimasto ferito, ma tutti sono rimasti fortemente turbati dal repentino assalto. Gli investigatori dell'Arma, dopo avere ascoltato le deposizioni delle persone presenti, hanno recuperato i filmati delle telecamere di sicurezza di cui è dotato l'istituto bancario.
Al vaglio anche i filmati dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati installati nei paraggi. E proprio quelle videocamere potrebbero fornire alcuni elementi ai militari. Intanto, in zona, sono stati allestiti vari posti di controllo, soprattutto nei pressi degli svincoli per la strada statale 16 bis, una delle principali vie di fuga.