Cronaca
Quantificato il bottino della rapina: poche centinaia di euro
Ammirevole il coraggio dell'extracomunitario
Molfetta - sabato 28 febbraio 2015
15.28
I carabinieri della Compagnia di Molfetta, comandati dal capitano Vito Ingrosso hanno quantificato l'ammontare della rapina perpetrata ai danni del supermercato Sisa in via Salvucci a Molfetta. Ammonterebbe a poche centinaia di euro, ma a richiamare l'attenzione sull'episodio di cronaca va segnalato il comportamento del ragazzo di colore che nella mattinata stava chiedendo l'elemosina ai clienti dell'esercizio commerciale.
Il giovane coraggioso non ha esitato, coadiuvato da altri due clienti, a ingaggiare una colluttazione con i malviventi. Durante questi momenti concitati il malcapitato è stato però ferito e trasportato al pronto soccorso dove è stato sottoposto alle cure del caso. Molto coraggiosi i clienti e coloro che si trovavano nei pressi del supermercato che sono quindi riusciti a bloccare uno dei rapinatori. Sul posto sono intervenute delle pattuglie di carabinieri per evitare che il malvivente fuggisse; lo hanno poi condotto in caserma dove è stato interrogato. Il giovane, già noto alle forze dell'ordine, è di Trani, dove ieri era stato rubato al postino lo scooter che è servito a compiere la rapina.
Lo scooter era già stato riverniciato. Fondamentale è stata la collaborazione dei cittadini che hanno contribuito a fermare il rapinatore.
Il giovane coraggioso non ha esitato, coadiuvato da altri due clienti, a ingaggiare una colluttazione con i malviventi. Durante questi momenti concitati il malcapitato è stato però ferito e trasportato al pronto soccorso dove è stato sottoposto alle cure del caso. Molto coraggiosi i clienti e coloro che si trovavano nei pressi del supermercato che sono quindi riusciti a bloccare uno dei rapinatori. Sul posto sono intervenute delle pattuglie di carabinieri per evitare che il malvivente fuggisse; lo hanno poi condotto in caserma dove è stato interrogato. Il giovane, già noto alle forze dell'ordine, è di Trani, dove ieri era stato rubato al postino lo scooter che è servito a compiere la rapina.
Lo scooter era già stato riverniciato. Fondamentale è stata la collaborazione dei cittadini che hanno contribuito a fermare il rapinatore.