Cronaca
Prossimi allo sfratto, occupano i locali comunali a Rione Catecombe
Situazione critica in Piazza delle Erbe. A lavoro istituzioni e Comitato di quartiere.
Molfetta - sabato 8 agosto 2015
17.22
Una famiglia ha occupato nella notte tra il 6 e il 7 agosto i locali comunali, sede del Comitato di quartiere Catecombe in Piazza delle Erbe.
Una situazione alquanto difficile sia per la presenza di minori che per le condizioni economiche del nucleo famigliare che ha deciso di compiere un gesto così estremo per attirare l'attenzione su di sé. La famiglia, infatti, è destinataria di uno sfratto dall'abitazione in cui abitava e si è sistemata in un luogo che presenta in almeno due vani delle criticità strutturali pericolose per i bambini.
Subito al lavoro il Comitato di quartiere e le istituzioni.
"La famiglia ha diritto a restare nella propria casa per almeno altri due mesi, al termine dei quali il comune si impegna ad offrire immediatamente un'altra abitazione a prezzi calmierati, pagando le prime quattro mensilità. La famiglia, pur comprendendo le ragioni e la dignità della proposta, non sembra intenzionata ad abbandonare l'occupazione a causa della diffidenza maturata nei confronti delle istituzioni, anche a seguito di un lavoro di convincimento ad opera di alcuni abitanti del quartiere", scrive il Comitato sulla propria pagina Facebook.
Proprio per discutere di questa situazione e trovare una soluzione ci sarà una assemblea pubblica in Piazza delle Erbe, sia oggi alle 18.30 che domani domenica 9 agosto alle18.30.
Una situazione alquanto difficile sia per la presenza di minori che per le condizioni economiche del nucleo famigliare che ha deciso di compiere un gesto così estremo per attirare l'attenzione su di sé. La famiglia, infatti, è destinataria di uno sfratto dall'abitazione in cui abitava e si è sistemata in un luogo che presenta in almeno due vani delle criticità strutturali pericolose per i bambini.
Subito al lavoro il Comitato di quartiere e le istituzioni.
"La famiglia ha diritto a restare nella propria casa per almeno altri due mesi, al termine dei quali il comune si impegna ad offrire immediatamente un'altra abitazione a prezzi calmierati, pagando le prime quattro mensilità. La famiglia, pur comprendendo le ragioni e la dignità della proposta, non sembra intenzionata ad abbandonare l'occupazione a causa della diffidenza maturata nei confronti delle istituzioni, anche a seguito di un lavoro di convincimento ad opera di alcuni abitanti del quartiere", scrive il Comitato sulla propria pagina Facebook.
Proprio per discutere di questa situazione e trovare una soluzione ci sarà una assemblea pubblica in Piazza delle Erbe, sia oggi alle 18.30 che domani domenica 9 agosto alle18.30.