Mensa scolastica a Molfetta: Markas e La Cascina a lavoro fino al 31 marzo 2019
Proroga del contratto in attesa del nuovo gestore del servizio
Molfetta - venerdì 28 dicembre 2018
Fino al 31 marzo 2019 la mensa nelle scuole di Molfetta sarà ancora affidata alla ditta Markas e al R.T.I. "Ladisa - La Cascina Global Service - Pastore".
Saranno gli ormai storici gestori del servizio di refezione a garantire la prosecuzione di quest'ultimo dalla ripresa delle lezioni dopo le festività natalizie e fino alle primavera "nelle more dell'espletamento delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente", si legge nelle determine del Settore Socialità del Comune di Molfetta.
Dunque, la Markas si occuperà ancora dei pasti all'interno delle scuole dell'infanzia mentre la R.T.I. continuerà a lavorare per i pasti negli istituti primari.
I contratti con le due realtà erano già scaduti prima dell'avvio dell'anno scolastico 2018/2019 ma a fine estate fu necessario un allungamento fino a dicembre per consentire alla burocrazia di indire la nuova gara d'appalto e individuare così il nuovo gestore. L'iter sta procedendo ma non è ancora arrivato a conclusione, pertanto "si rende necessario non interrompere il Servizio di Refezione Scolastica al fine di non pregiudicare la quotidiana fruizione dello stesso da parte degli alunni", si legge ancora nei documenti del Comune.
Saranno gli ormai storici gestori del servizio di refezione a garantire la prosecuzione di quest'ultimo dalla ripresa delle lezioni dopo le festività natalizie e fino alle primavera "nelle more dell'espletamento delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente", si legge nelle determine del Settore Socialità del Comune di Molfetta.
Dunque, la Markas si occuperà ancora dei pasti all'interno delle scuole dell'infanzia mentre la R.T.I. continuerà a lavorare per i pasti negli istituti primari.
I contratti con le due realtà erano già scaduti prima dell'avvio dell'anno scolastico 2018/2019 ma a fine estate fu necessario un allungamento fino a dicembre per consentire alla burocrazia di indire la nuova gara d'appalto e individuare così il nuovo gestore. L'iter sta procedendo ma non è ancora arrivato a conclusione, pertanto "si rende necessario non interrompere il Servizio di Refezione Scolastica al fine di non pregiudicare la quotidiana fruizione dello stesso da parte degli alunni", si legge ancora nei documenti del Comune.