Pronto soccorso di Molfetta in emergenza? Appello di "Area Pubblica" al Sindaco
Sarebbero in crescita gli accessi a fronte di alcun potenziamento del personale medico e sanitario
Molfetta - lunedì 30 settembre 2019
12.26
Il pronto soccorso dell'ospedale "Monsignor Bello" di Molfetta sarebbe in emergenza.
A denunciarlo il movimento civico "Area Pubblica" e uno dei suoi componenti maggiormente di spicco, l'avvocato Bepi Maralfa, ex vice sindaco di Molfetta.
"Il Pronto Soccorso dell'Ospedale di Molfetta ha registrato il raddoppio degli accessi da parte dei cittadini, provenienti anche di paesi limitrofi. I medici e il personale sanitario sono in grande affanno. Ma cosa si aspetta a potenziarlo, o questi politici insensibili vogliono privarci di un salvavita a portata di mano? Ma il sindaco quando si renderà conto che il diritto alla Salute è tutelato dalla Costituzione e che con l'investitura a primo cittadino lui ha giurato fedeltà alla Comunità che amministra, e non al partito politico cui lui ed il presidente della Regione appartengono ? Lasciatemi dire che solo quando capitano le disgrazie ci si rende conto dell'importanza di una struttura sanitaria di primo soccorso. Ma evidentemente il sindaco non è in grado di percepire i pericoli che i cittadini corrono", scrive Bepi Maralfa.
"Chiediamo al Sindaco di Molfetta di occuparsi seriamente del potenziamento del Pronto Soccorso dell'Ospedale che è in affanno a motivo del raddoppio degli accessi di cittadini anche di paesi limitrofi. Il Sindaco, metta al primo posto in modo serio il diritto alla salute e la tutela delle persone", è invece il messaggio del movimento Area Pubblica.
A denunciarlo il movimento civico "Area Pubblica" e uno dei suoi componenti maggiormente di spicco, l'avvocato Bepi Maralfa, ex vice sindaco di Molfetta.
"Il Pronto Soccorso dell'Ospedale di Molfetta ha registrato il raddoppio degli accessi da parte dei cittadini, provenienti anche di paesi limitrofi. I medici e il personale sanitario sono in grande affanno. Ma cosa si aspetta a potenziarlo, o questi politici insensibili vogliono privarci di un salvavita a portata di mano? Ma il sindaco quando si renderà conto che il diritto alla Salute è tutelato dalla Costituzione e che con l'investitura a primo cittadino lui ha giurato fedeltà alla Comunità che amministra, e non al partito politico cui lui ed il presidente della Regione appartengono ? Lasciatemi dire che solo quando capitano le disgrazie ci si rende conto dell'importanza di una struttura sanitaria di primo soccorso. Ma evidentemente il sindaco non è in grado di percepire i pericoli che i cittadini corrono", scrive Bepi Maralfa.
"Chiediamo al Sindaco di Molfetta di occuparsi seriamente del potenziamento del Pronto Soccorso dell'Ospedale che è in affanno a motivo del raddoppio degli accessi di cittadini anche di paesi limitrofi. Il Sindaco, metta al primo posto in modo serio il diritto alla salute e la tutela delle persone", è invece il messaggio del movimento Area Pubblica.