Politica
Progetto SCAP. Galante invia richiesta di accesso agli atti: «Opportunità per le famiglie o spreco di denaro pubblico?»
Il servizio di consulenza pediatrica ambulatoriale partirà il 1 dicembre
Molfetta - venerdì 1 dicembre 2017
Comunicato Stampa
Il consigliere del Movimento 5 Stelle Marco Galante ha inviato al Direttore del Dipartimento Promozione della Salute dott. Giancarlo Ruscitti e a tutte le ASL pugliesi una richiesta di accesso ai dati concernenti il "Progetto SCAP (Servizio di Consulenza Pediatrica Ambulatoriale)".
Si tratta di un progetto già avviato in via sperimentale nella provincia della BAT e che la Giunta Regionale ha voluto estendere a tutto il territorio pugliese, mediante la Delibera di Giunta n. 129 del 07 febbraio 2017. Il progetto persegue finalità ben precise, tra cui sopperire all'assenza dei pediatri di famiglia nei giorni festivi e prefestivi, evitare gli accessi al Pronto Soccorso di bassa priorità (c.d. codici bianchi) e un maggiore coinvolgimento delle famiglie nei percorsi di diagnosi e cura.
"La Delibera di Giunta - dichiara Galante - ha previsto precisamente gli orari di attività dello SCAP, le sedi di apertura (che ammonterebbero a 23 in tutta la Puglia), nonché i criteri mediante cui le ASL dovrebbero avviare il progetto. Sono ormai passati quasi 10 mesi dalla sua pubblicazione - continua - e per questo ho provveduto a chiedere al Direttore Ruscitti e ai Direttori Generali delle ASL pugliesilo stato attuale di applicazione del Servizio di Consulenza Pediatrica Ambulatoriale. In particolare si richiedono informazioni in merito al numero delle sedi sinora effettivamente attivate, sul personale coinvolto, su accessi, esiti e le risorse economiche impiegate. Il tutto - conclude il pentastellato - per verificare gli effetti di un progetto che, secondo il Governo Emiliano dovrebbe rivelarsi un'ottima opportunità per le famiglie pugliesi, ma che occorre monitorare affinché non si riveli, invece, un ulteriore spreco di denaro pubblico".
Si tratta di un progetto già avviato in via sperimentale nella provincia della BAT e che la Giunta Regionale ha voluto estendere a tutto il territorio pugliese, mediante la Delibera di Giunta n. 129 del 07 febbraio 2017. Il progetto persegue finalità ben precise, tra cui sopperire all'assenza dei pediatri di famiglia nei giorni festivi e prefestivi, evitare gli accessi al Pronto Soccorso di bassa priorità (c.d. codici bianchi) e un maggiore coinvolgimento delle famiglie nei percorsi di diagnosi e cura.
"La Delibera di Giunta - dichiara Galante - ha previsto precisamente gli orari di attività dello SCAP, le sedi di apertura (che ammonterebbero a 23 in tutta la Puglia), nonché i criteri mediante cui le ASL dovrebbero avviare il progetto. Sono ormai passati quasi 10 mesi dalla sua pubblicazione - continua - e per questo ho provveduto a chiedere al Direttore Ruscitti e ai Direttori Generali delle ASL pugliesilo stato attuale di applicazione del Servizio di Consulenza Pediatrica Ambulatoriale. In particolare si richiedono informazioni in merito al numero delle sedi sinora effettivamente attivate, sul personale coinvolto, su accessi, esiti e le risorse economiche impiegate. Il tutto - conclude il pentastellato - per verificare gli effetti di un progetto che, secondo il Governo Emiliano dovrebbe rivelarsi un'ottima opportunità per le famiglie pugliesi, ma che occorre monitorare affinché non si riveli, invece, un ulteriore spreco di denaro pubblico".