Progetto europeo “Interreg”, presentati a Molfetta i dati raccolti
L'obiettivo è rendere sostenibili i trasporti trasnfrontalieri di merci infiammabili tra Italia, Albania e Montenegro
Molfetta - giovedì 30 novembre 2023
Comunicato Stampa
L'obiettivo del progetto, finanziato dalla Commissione Europea, è rendere sostenibili, anche a livello di tempistiche il trasporto transfrontaliero di merci infiammabili tra Italia, Albania e Montenegro.
Nella sala conferenze della sede comunale di Via Martiri di Via Fani, a Molfetta, l'ingegner Danilo Martino e l'architetto Antonella Fatone, Responsabile unico del procedimento, alla presenza del Sindaco, Tommaso Minervini, e di un numeroso uditorio, hanno illustrato i dati raccolti e analizzati relativi al trasporto di materiali infiammabili nell'area del programmaed ha descritto l'obiettivo principale del progetto: l'implementazione di una piattaforma per la gestione del trasporto marittimo con software dedicato. Presenti anche il Presidente del Consiglio comunale, Robert Amato, e il vice sindaco, Nicola Piergiovanni.
«Con queste nuove sinergie – il commento del sindaco Tommaso Minervini - intendiamo creare una rete tra i porti in via di sviluppo dell'Adriatico, soprattutto in previsione della entrata in operatività del nuovo porto commerciale. Lo scambio di dati tra questi porti servirà a ottimizzare i traffici commerciali, garantendo più sicurezza negli scali portuali».
Senza ombra di dubbio l'aumento dei trasporti marittimi tra questi Paesi produce effetti positivi sul versante economico, ma necessita di un'attenta prevenzione dei rischi. Di qui l'importanza dei dati forniti dalle piattaforme digitali.
L'Area del Programma è infatti particolarmente esposta ai rischi derivanti da calamità naturali ed umane e questo richiede il rafforzamento della partnership strategica che lega i tre Paesi.
Come si ricorderà Molfetta è capofila del progetto europeo "Interreg – Ipa Cbc – Crisis", che vede come partner anche il Flag Molise costiero e il porto di Ulcinj-Port Milena in Montenegro.
Nella sala conferenze della sede comunale di Via Martiri di Via Fani, a Molfetta, l'ingegner Danilo Martino e l'architetto Antonella Fatone, Responsabile unico del procedimento, alla presenza del Sindaco, Tommaso Minervini, e di un numeroso uditorio, hanno illustrato i dati raccolti e analizzati relativi al trasporto di materiali infiammabili nell'area del programmaed ha descritto l'obiettivo principale del progetto: l'implementazione di una piattaforma per la gestione del trasporto marittimo con software dedicato. Presenti anche il Presidente del Consiglio comunale, Robert Amato, e il vice sindaco, Nicola Piergiovanni.
«Con queste nuove sinergie – il commento del sindaco Tommaso Minervini - intendiamo creare una rete tra i porti in via di sviluppo dell'Adriatico, soprattutto in previsione della entrata in operatività del nuovo porto commerciale. Lo scambio di dati tra questi porti servirà a ottimizzare i traffici commerciali, garantendo più sicurezza negli scali portuali».
Senza ombra di dubbio l'aumento dei trasporti marittimi tra questi Paesi produce effetti positivi sul versante economico, ma necessita di un'attenta prevenzione dei rischi. Di qui l'importanza dei dati forniti dalle piattaforme digitali.
L'Area del Programma è infatti particolarmente esposta ai rischi derivanti da calamità naturali ed umane e questo richiede il rafforzamento della partnership strategica che lega i tre Paesi.
Come si ricorderà Molfetta è capofila del progetto europeo "Interreg – Ipa Cbc – Crisis", che vede come partner anche il Flag Molise costiero e il porto di Ulcinj-Port Milena in Montenegro.