Disabilità
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“Progetti di vita indipendente” e Provi “Dopo di noi", domande dal 12 marzo

L'avviso pubblico è stato approvato dalla Regione Puglia

L'Area III – Settore Welfare ed altri Servizi alla Persona rende noto che la Regione Puglia, con determina dirigenziale n 206 del 23.02.204, ha approvato il nuovo Avviso pubblico unico per la selezione dei Progetti di Vita indipendente e Provi Dopo di noi (L. n. 112/2016), rivolto a persone con disabilità grave per offrire loro la possibilità di raggiungere la maggiore autonomia possibile nel proprio contesto di vita familiare, formativa, sociale e lavorativa.

Tre le linee di intervento previste dal nuovo avviso:
  • Linea A) Finanziamento dei progetti in favore delle persone con disabilità grave (L. n. 104/1992, art. 3, comma 3) non derivante da patologie strettamente connesse all'invecchiamento, tali da non compromettere totalmente la capacità di autodeterminazione.
  • Linea B) Finanziamento dei progetti individuali per le persone con disabilità grave (L. n. 104/1992, art. 3, comma 3), privi del supporto familiare, che abbiano i requisiti previsti D.M. 23/11/2016 e dalla L. n. 112/2016, destinatari degli interventi ammissibili a valere sulle risorse del Fondo nazionale per il "Dopo di Noi".
  • Linea C) Finanziamento dei progetti individuali per le persone con disabilità grave (L. n. 104/1992, art. 3, comma 3) per il sostegno alla genitorialità, rivolte a giovani donne che, pur trovandosi in condizione di disabilità, intendono percorrere o già percorrono l'impegnativo compito di prendersi cura dei propri figli, per sostenerle nella loro funzioni genitoriali in autonomia e sicurezza.
Questa ultima linea è stata introdotta già dal documento strategico Agenda di genere e prevede l'erogazione di servizi di supporto alla genitorialità nelle attività della vita all'esterno con i figli, negli spostamenti e nel tempo libero.

Il contributo individuale massimo riconosciuto varia a seconda della linea ed è pari a:
  • massimo Euro 15.000,00 per la durata massima di 12 mesi, per le Linee A e C;
  • massimo Euro 20.000,00 per la durata massima di 18 mesi, per la Linea B.

Per tutte e tre le linee di intervento la proposta progettuale deve essere coerente con almeno uno dei seguenti obiettivi:
  • il completamento di percorsi di studi finalizzati al conseguimento di titoli di studio/qualifiche professionali, universitarie, post diploma, post laurea;
  • percorsi di inserimento lavorativo per persone prive di occupazione o percorsi socio-lavorativi;
  • percorsi di integrazione sociale attraverso la partecipazione ad attività di inclusione sociale e relazionale (attività sportive, culturali, relazionali, orientamento al lavoro);
  • supporto alle funzioni genitoriali;
  • interventi innovativi e sperimentali nell'ambito del co-housing sociale e dell'abitare in autonomia;
  • soggiorni temporanei per garantire il progressivo distacco dalla famiglia, in contesto alloggiativo diverso da quello di origine che riproduca le condizioni abitative e relazionali della casa familiare Co-housing o gruppo appartamento.

Il Provi 2024 prevede tre finestre quadrimestrali durante le quali è possibile presentare le domande:
1) Prima finestra a partire dalle ore 12.00 del 12 Marzo 2024 alle ore 12.00 del 11 aprile 2024.
2) Seconda finestra a partire dalle ore 12.00 del 10 Giugno 2024 alle ore 12.00 del 10 luglio 2024.
3) Terza finestra a partire dalle ore 12.00 del 07 Ottobre 2024 alle ore 12.00 del 07 novembre 2024.

Modalità di presentazione delle domande Tutti i soggetti richiedenti possono presentare istanza di accesso al contributo alla Regione – Sezione Benessere sociale, innovazione e sussidiarietà esclusivamente on-line accedendo al seguente indirizzo: https://pugliasociale-spid.regione.puglia.it/ords/f?p=10001

La piattaforma per la ricezione delle istanze per l'accesso al contributo per la Linea A-B-C sarà aperta per 30 gg ogni 4 mesi sulla base delle risorse economiche effettivamente disponibili. La presentazione dell'istanza prevede obbligatoriamente il possesso di credenziali SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, di livello 2 e una attestazione ISEE Ordinario in corso di validità.

Le credenziali SPID devono essere intestate al richiedente del progetto di vita o al referente familiare presente nella medesima dichiarazione DSU e Attestazione ISEE, e fare quindi parte del medesimo nucleo familiare. In mancanza di referente familiare in possesso di credenziali SPID sarà possibile delegare alla presentazione della istanza un soggetto terzo in possesso di credenziali SPID; in alternativa, non sarà possibile procedere alla presentazione della istanza.

Per informazioni: provi@regione.puglia.it
  • welfare
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