Cronaca
Processione a mare della Madonna dei Martiri, emessa l'ordinanza della Capitaneria
Domenica 8 settembre sarà interdetto l'ormeggio, la sosta e la navigazione per ogni tipo di natante
Molfetta - giovedì 5 settembre 2019
Anche quest'anno, in vista della tradizionale processione a mare di Maria SS. dei Martiri di domenica 8 settembre, la Capitaneria di Porto di Molfetta ha emanato apposita ordinanza di sicurezza marittima, la n. 99, che disciplina lo svolgimento della manifestazione, che ogni anno richiama un considerevole afflusso di persone.
L'imbarco e lo sbarco della Sacra Effige sul complesso galleggiante - composto dai pescherecci "Giovanni Paolo II", "Giulia Rana" e "Margherita Madre", e rimorchiato all'interno delle acque portuali da due imbarcazioni, per la caratteristica rievocazione dell'evento - avrà luogo presso banchina San Domenico a partire dalle ore 16.00.
In considerazione della difficoltà di manovra e per rendere più sicure le evoluzioni all'interno del porto, tutte le unità dovranno tenersi a non meno di 50 metri dal convoglio, dare allo stesso precedenza, e non tagliarne la rotta. Per le stesse ragioni, è pertanto fatto assoluto divieto di navigare a moto d'acqua, natanti a remi, jole, canoe, sandolini, pattini, mosconi, lance e simili.
Inoltre, nella giornata di domenica 8 settembre, sarà interdetto l'ormeggio, la sosta temporanea e la navigazione per ogni tipo di natante, sino ad una distanza di 20 metri dal ciglio banchina, per la porzione di molo foraneo interessata dalla Port Facility, per tutta l'estensione del pontile Ex Cinet e per circa 67 metri della banchina San Domenico, dalla radice del pontile Ex Cinet sino alla scaletta di accesso allo specchio acqueo.
Tutti i comandanti delle unità che prenderanno parte alla processione a mare, dovranno accertarsi, prima di mollare gli ormeggi, che il numero delle persone imbarcate non superi quelle trasportabili - come indicato nei rispettivi certificati di sicurezza - e che vi siano mezzi di salvataggio individuali e collettivi sufficienti per tutti.
La velocità di navigazione all'interno del porto non può superare tre nodi, e comunque dovrà essere la minima consentita per governare in sicurezza. Al riguardo, saranno aumentati i controlli da parte dei mezzi nautici dipendenti - la motovedetta CP 2102, il battello veloce A75 e le due unità minori GC 312 e GC 329 -, cui si aggiungerà la motovedetta CP 837 che per l'occasione verrà dislocata a Molfetta dalla Direzione Marittima di Bari.
Verrà impiegato, a scopo innanzitutto preventivo, anche il sistema di rilevamento della velocità Telelaser (Barcavelox) di recente sperimentazione in collaborazione con la Polizia Locale di Molfetta.
Si evidenzia in ultimo, che le indicazioni brevemente riportate, contenute nell'ordinanza di cui trattasi - visionabile, nel dettaglio, sul sito web istituzionale della Guardia Costiera di Molfetta - sono impartite nell'auspicio che il puntuale rispetto delle stesse possa consentire una serena partecipazione, a terra e a mare, alla manifestazione, evitando comportamenti che possano pregiudicare e mettere a repentaglio lo svolgimento in sicurezza della stessa.
Si raccomanda, in ogni caso, a tutti i partecipanti la massima prudenza ed attenzione. In ogni caso la Capitaneria di Porto sarà sempre a disposizione dei cittadini, via radio, sul canale 16 - VHF/FM, o per telefono, tramite il numero blu d'emergenza 1530.
L'imbarco e lo sbarco della Sacra Effige sul complesso galleggiante - composto dai pescherecci "Giovanni Paolo II", "Giulia Rana" e "Margherita Madre", e rimorchiato all'interno delle acque portuali da due imbarcazioni, per la caratteristica rievocazione dell'evento - avrà luogo presso banchina San Domenico a partire dalle ore 16.00.
In considerazione della difficoltà di manovra e per rendere più sicure le evoluzioni all'interno del porto, tutte le unità dovranno tenersi a non meno di 50 metri dal convoglio, dare allo stesso precedenza, e non tagliarne la rotta. Per le stesse ragioni, è pertanto fatto assoluto divieto di navigare a moto d'acqua, natanti a remi, jole, canoe, sandolini, pattini, mosconi, lance e simili.
Inoltre, nella giornata di domenica 8 settembre, sarà interdetto l'ormeggio, la sosta temporanea e la navigazione per ogni tipo di natante, sino ad una distanza di 20 metri dal ciglio banchina, per la porzione di molo foraneo interessata dalla Port Facility, per tutta l'estensione del pontile Ex Cinet e per circa 67 metri della banchina San Domenico, dalla radice del pontile Ex Cinet sino alla scaletta di accesso allo specchio acqueo.
Tutti i comandanti delle unità che prenderanno parte alla processione a mare, dovranno accertarsi, prima di mollare gli ormeggi, che il numero delle persone imbarcate non superi quelle trasportabili - come indicato nei rispettivi certificati di sicurezza - e che vi siano mezzi di salvataggio individuali e collettivi sufficienti per tutti.
La velocità di navigazione all'interno del porto non può superare tre nodi, e comunque dovrà essere la minima consentita per governare in sicurezza. Al riguardo, saranno aumentati i controlli da parte dei mezzi nautici dipendenti - la motovedetta CP 2102, il battello veloce A75 e le due unità minori GC 312 e GC 329 -, cui si aggiungerà la motovedetta CP 837 che per l'occasione verrà dislocata a Molfetta dalla Direzione Marittima di Bari.
Verrà impiegato, a scopo innanzitutto preventivo, anche il sistema di rilevamento della velocità Telelaser (Barcavelox) di recente sperimentazione in collaborazione con la Polizia Locale di Molfetta.
Si evidenzia in ultimo, che le indicazioni brevemente riportate, contenute nell'ordinanza di cui trattasi - visionabile, nel dettaglio, sul sito web istituzionale della Guardia Costiera di Molfetta - sono impartite nell'auspicio che il puntuale rispetto delle stesse possa consentire una serena partecipazione, a terra e a mare, alla manifestazione, evitando comportamenti che possano pregiudicare e mettere a repentaglio lo svolgimento in sicurezza della stessa.
Si raccomanda, in ogni caso, a tutti i partecipanti la massima prudenza ed attenzione. In ogni caso la Capitaneria di Porto sarà sempre a disposizione dei cittadini, via radio, sul canale 16 - VHF/FM, o per telefono, tramite il numero blu d'emergenza 1530.