Prezzi alle stelle per la neve, la voce di Coldiretti e Codacons
«Le rape sono passate da 1 euro a 4 euro, un aumento percentuale del 400%»
Molfetta - giovedì 12 gennaio 2017
13.03
«È inammissibile che i prezzi delle verdure vendute in queste ore sui banchi di negozi e mercati siano schizzati e la colpa possa essere imputata ai nostri agricoltori già duramente danneggiati dalla straordinaria ondata di maltempo che ha azzerato produzioni e leso strutture e impianti».
È la denuncia del presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele alla luce dei danni provocati alle coltivazioni. «A Bari le rape, prodotto simbolo e immancabile dei consumatori sono passate da 1 euro a 4 euro un aumento percentuale del 400%. Occorre evitare - continua Cantele - che vengano spacciati prodotti stranieri come nazionali per giustificare aumenti non dovuti».
Il Codacons ha presentato un esposto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia denunciando le intollerabili speculazioni sui prezzi di frutta e verdura registrate in questi giorni e legate al maltempo. «Le condizioni meteorologiche avverse che hanno interessato le regioni del centro-nord stanno avendo pesanti ripercussioni sui listini dell'ortofrutta all'ingrosso e al dettaglio», spiega il Codacons.
«In sostanza, come già avvenuto in passato, schizzano alle stelle i prezzi di numerosi prodotti ortofrutticoli venduti nei mercati o presso gli scaffali dei supermercati, e i rialzi vengono giustificati con il maltempo che ha interessato le coltivazioni e la riduzione delle produzioni».
«Nella realtà, tuttavia, la maggior parte dei prodotti oggi in vendita è stata raccolta nelle settimane scorse, quando cioè non vi era alcuna emergenza neve e freddo. Addirittura vengono spacciate per nazionali frutta e verdura provenienti da paesi esteri, allo scopo di poter rincarare i prezzi con la scusa del maltempo».
È la denuncia del presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele alla luce dei danni provocati alle coltivazioni. «A Bari le rape, prodotto simbolo e immancabile dei consumatori sono passate da 1 euro a 4 euro un aumento percentuale del 400%. Occorre evitare - continua Cantele - che vengano spacciati prodotti stranieri come nazionali per giustificare aumenti non dovuti».
Il Codacons ha presentato un esposto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia denunciando le intollerabili speculazioni sui prezzi di frutta e verdura registrate in questi giorni e legate al maltempo. «Le condizioni meteorologiche avverse che hanno interessato le regioni del centro-nord stanno avendo pesanti ripercussioni sui listini dell'ortofrutta all'ingrosso e al dettaglio», spiega il Codacons.
«In sostanza, come già avvenuto in passato, schizzano alle stelle i prezzi di numerosi prodotti ortofrutticoli venduti nei mercati o presso gli scaffali dei supermercati, e i rialzi vengono giustificati con il maltempo che ha interessato le coltivazioni e la riduzione delle produzioni».
«Nella realtà, tuttavia, la maggior parte dei prodotti oggi in vendita è stata raccolta nelle settimane scorse, quando cioè non vi era alcuna emergenza neve e freddo. Addirittura vengono spacciate per nazionali frutta e verdura provenienti da paesi esteri, allo scopo di poter rincarare i prezzi con la scusa del maltempo».