La prevenzione come arma per sconfiggere i tumori: se ne parla a Molfetta
Successo per la conferenza tenuta da Francesco Schittulli e Nicola Maggialetti
Molfetta - martedì 26 novembre 2024
19.04
Con il suo eloquio schietto, semplice e, al tempo stesso, autorevole, ha catturato l'attenzione di tutti i presenti, decisamente numerosi. Il professor Francesco Schittulli, presidente Lega italiana lotta ai tumori, e oncologo di fama, ospite, a Molfetta, della Società operaia di mutuo soccorso, ha fornito, nel corso di una interessantissima conferenza, ospitata nella sede del sodalizio, un quadro esaustivo sulla diffusione delle patologie oncologiche maschili e femminili e della importanza vitale della prevenzione che rappresenta una delle più potenti armi contro tutte le forme di tumore. Motivo per cui la Lilt ha lanciato la nuova campagna di sensibilizzazione LILT for MEN dal claim Fallo per la tua salute, che vede come protagonista un testimonial d'eccezione: Pierluigi Collina. Icona internazionale del calcio e simbolo di integrità sportiva, Collina assume il ruolo di ambasciatore LILT per la prevenzione oncologica maschile, incarnando il forte legame tra sport e salute.
Nel pubblico presenti, tra gli altri, il Sindaco Tommaso Minervini, il Senatore Antonio Azzollini, l'assessore allo sport, Enzo Spadavecchia, il Presidente della sede di Bisceglie della Società operaia di mutuo soccorso, Pasquale D'Addato con il suo vice Nicolantonio Logoluso. Ed è proprio approfittando della loro presenza che il professor Schittulli ha auspicato la creazione di strutture in grado di assicurare a tutti i cittadini pari dignità e pari possibilità di accesso alle cure e alla prevenzione con una medicina territoriale diagnostica e una terapeutica negli ospedali.
L'incontro è stato aperto dal Presidente, Pietro Centrone a cui è spettato il compito di introdurre i due ospiti della serata, il relatore professor Nicola Maggialetti, professore associato di diagnostica per immagini presso il Dipartimento interdisciplinare di medicina dell'Università degli studi di Bari e il professor Francesco Schittulli.
«In piena conformità con quelli che sono i valori fondanti di questa Società, - ha ricordato Maggialetti, riferendosi al calendario messo a punto dal dottor Centrone e dal Direttivo tutto - avete scelto di partire con la vostra attività con un tema socio-sanitario in un momento storico in cui il sistema è particolarmente in difficoltà. Ringrazio tutti voi, in particolare il Presidente Centrone e i suoi collaboratori, per aver intrapreso un lodevole ambizioso percorso sociale che arricchirà non solo questa associazione ma tutta la collettività».
Ora, chiuso questo primo incontro, tutto è pronto per affrontare nuove sfide.
Nel pubblico presenti, tra gli altri, il Sindaco Tommaso Minervini, il Senatore Antonio Azzollini, l'assessore allo sport, Enzo Spadavecchia, il Presidente della sede di Bisceglie della Società operaia di mutuo soccorso, Pasquale D'Addato con il suo vice Nicolantonio Logoluso. Ed è proprio approfittando della loro presenza che il professor Schittulli ha auspicato la creazione di strutture in grado di assicurare a tutti i cittadini pari dignità e pari possibilità di accesso alle cure e alla prevenzione con una medicina territoriale diagnostica e una terapeutica negli ospedali.
L'incontro è stato aperto dal Presidente, Pietro Centrone a cui è spettato il compito di introdurre i due ospiti della serata, il relatore professor Nicola Maggialetti, professore associato di diagnostica per immagini presso il Dipartimento interdisciplinare di medicina dell'Università degli studi di Bari e il professor Francesco Schittulli.
«In piena conformità con quelli che sono i valori fondanti di questa Società, - ha ricordato Maggialetti, riferendosi al calendario messo a punto dal dottor Centrone e dal Direttivo tutto - avete scelto di partire con la vostra attività con un tema socio-sanitario in un momento storico in cui il sistema è particolarmente in difficoltà. Ringrazio tutti voi, in particolare il Presidente Centrone e i suoi collaboratori, per aver intrapreso un lodevole ambizioso percorso sociale che arricchirà non solo questa associazione ma tutta la collettività».
Ora, chiuso questo primo incontro, tutto è pronto per affrontare nuove sfide.