Presentato il progetto Ayen, collaborazione tra Tecnopolis e Comune di Molfetta
Opportunità per realizzare un progetto imprenditoriale per i “need”
Molfetta - venerdì 22 novembre 2019
15.52
Si chiama Ayen (Active youth entrepreneuship network), il progetto europeo finanziato dal Fondo Norway Grant, che intende dare una opportunità ai giovani dai 25 ai 29 anni interessati ad avviare un'attività imprenditoriale.
Tale progetto vuole essere una opportunità per tutti quei giovani che ancora non hanno trovato un posto di lavoro, che hanno anche finito il corso di studi, hanno un'idea imprenditoriale, ma non sanno come realizzarla.
Infatti, Ayen vede la collaborazione di Tecnopolis e il Comune di Molfetta, il primo comune ad aver accolto e resosi promotore di questo progetto.
Per molti ragazzi il proprio sogno nel cassetto può diventare realtà.
E' proprio Annamaria Annichiarico, direttore generale e amministratore unico di Tecnopolis Pst, a fornire da subito una nuova e diversa chiave di lettura per la ricerca di un lavoro, dicendo basta al lavoro subordinato e puntando sul lavoro autonomo, chiaramente puntualizza: «è opportuno che questo avvenga con l'aiuto e il supporto di un ente, come Tecnopolis, che sappia fornire gli strumenti giusti, perchè da 30 anni ha esperienza come incubatore».
Ricorda che in questo ambito la Regione Puglia è stata proprio capofila in esperienze di questa natura con "Principi Attivi" e "Bollenti Spiriti", dove la Regione dava dei finanziamenti senza garanzia, alcune di quelle start up sono ormai realtà imprenditoriali.
Il ruolo di Tecnopolis nel progetto Ayen è quello di supportare l'idea di business con il supporto di mentor e coach esperti nel settore di riferimento, avviare sessioni di formazione in aula e online. Inoltre, per 6 mesi fornirà accesso gratuito a spazi di coworking dotati di moderni dispositivi tecnologici. Infine, avrà il compito di organizzare una settimana di formazione transnazionale dando la possibilità ad uno o più partecipanti di visitare uno degli incubatori del Paesi partner del progetto (Croazia, Bulgaria e Romania).
In pratica, l'obiettivo è accompagnare il ragazzo dall'idea iniziale, sino al recepire il finanziamento più consono per l'attività imprenditoriale che si intende svolgere, passando attraverso un percorso formativo con un team di esperti nel settore, tutto questo processo per gli interessati non avrà alcun costo.
«Quello che si intende fare con questo progetto», ha puntualizzato la project manager di Tecnopolis, Alina Maddaluno, «è stimolare il potenziale che c'è nei ragazzi, ma che ancora non è venuto fuori».
L'assessore alle politiche giovanili, Angela Panunzio, ha aggiunto «con Ayen si va a dare una chances, una opportunità di lavoro ai ragazzi compresi in questa fascia d'età. Il ruolo del Comune sarà quello di intercettare i "need", ma anche di mettere a disposizione le risorse e gli spazi comunali, per accompagnare i ragazzi in quello che sarà il loro percorso formativo».
Lidia De Leonardis, dirigente del settore welfare del Comune, «si è creata una situazione sinergica fra i vari enti», e auspica collaborazioni future con questo ente anche per altre progettualità.
Dello stesso avviso è anche il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, che parla «di collaborazione permanente con Tecnopolis, che consenta di attivare degli impulsi anche per orientare la formazione scolastica, per quello che nel breve periodo il mercato ci richiederà, particolarmente nei settori della meccanica e dell'elettrotecnica. Il nostro compito in questa fase sarà quello di intercettare il mondo di giovani che hanno idee e vogliono realizzarle».
Gli aspetti più legati agli strumenti tecnologici e le piattaforme che verranno utilizzate per Ayen, sono stati affidati a Annalisa Scalera, laureanda in informatica e comunicazione digitale.
Per informazioni si può chiamare il numero 0804045307, oppure consultare i siti: www.tecnopolispst.it o www.ayenproject.eu.
Tale progetto vuole essere una opportunità per tutti quei giovani che ancora non hanno trovato un posto di lavoro, che hanno anche finito il corso di studi, hanno un'idea imprenditoriale, ma non sanno come realizzarla.
Infatti, Ayen vede la collaborazione di Tecnopolis e il Comune di Molfetta, il primo comune ad aver accolto e resosi promotore di questo progetto.
Per molti ragazzi il proprio sogno nel cassetto può diventare realtà.
E' proprio Annamaria Annichiarico, direttore generale e amministratore unico di Tecnopolis Pst, a fornire da subito una nuova e diversa chiave di lettura per la ricerca di un lavoro, dicendo basta al lavoro subordinato e puntando sul lavoro autonomo, chiaramente puntualizza: «è opportuno che questo avvenga con l'aiuto e il supporto di un ente, come Tecnopolis, che sappia fornire gli strumenti giusti, perchè da 30 anni ha esperienza come incubatore».
Ricorda che in questo ambito la Regione Puglia è stata proprio capofila in esperienze di questa natura con "Principi Attivi" e "Bollenti Spiriti", dove la Regione dava dei finanziamenti senza garanzia, alcune di quelle start up sono ormai realtà imprenditoriali.
Il ruolo di Tecnopolis nel progetto Ayen è quello di supportare l'idea di business con il supporto di mentor e coach esperti nel settore di riferimento, avviare sessioni di formazione in aula e online. Inoltre, per 6 mesi fornirà accesso gratuito a spazi di coworking dotati di moderni dispositivi tecnologici. Infine, avrà il compito di organizzare una settimana di formazione transnazionale dando la possibilità ad uno o più partecipanti di visitare uno degli incubatori del Paesi partner del progetto (Croazia, Bulgaria e Romania).
In pratica, l'obiettivo è accompagnare il ragazzo dall'idea iniziale, sino al recepire il finanziamento più consono per l'attività imprenditoriale che si intende svolgere, passando attraverso un percorso formativo con un team di esperti nel settore, tutto questo processo per gli interessati non avrà alcun costo.
«Quello che si intende fare con questo progetto», ha puntualizzato la project manager di Tecnopolis, Alina Maddaluno, «è stimolare il potenziale che c'è nei ragazzi, ma che ancora non è venuto fuori».
L'assessore alle politiche giovanili, Angela Panunzio, ha aggiunto «con Ayen si va a dare una chances, una opportunità di lavoro ai ragazzi compresi in questa fascia d'età. Il ruolo del Comune sarà quello di intercettare i "need", ma anche di mettere a disposizione le risorse e gli spazi comunali, per accompagnare i ragazzi in quello che sarà il loro percorso formativo».
Lidia De Leonardis, dirigente del settore welfare del Comune, «si è creata una situazione sinergica fra i vari enti», e auspica collaborazioni future con questo ente anche per altre progettualità.
Dello stesso avviso è anche il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, che parla «di collaborazione permanente con Tecnopolis, che consenta di attivare degli impulsi anche per orientare la formazione scolastica, per quello che nel breve periodo il mercato ci richiederà, particolarmente nei settori della meccanica e dell'elettrotecnica. Il nostro compito in questa fase sarà quello di intercettare il mondo di giovani che hanno idee e vogliono realizzarle».
Gli aspetti più legati agli strumenti tecnologici e le piattaforme che verranno utilizzate per Ayen, sono stati affidati a Annalisa Scalera, laureanda in informatica e comunicazione digitale.
Per informazioni si può chiamare il numero 0804045307, oppure consultare i siti: www.tecnopolispst.it o www.ayenproject.eu.