Premio Campione 2017, premiati Azzollini e Caputi
I giornalisti del Fatto Quotidiano e del Corriere premiati dall'Ordine dei Giornalisti di Puglia
Molfetta - martedì 7 marzo 2017
11.52
Il Premio Campione 2017, prestigioso riconoscimento dell'Ordine dei Giornalisti di Puglia, è stato consegnato domenica mattina a Bari a due giornalisti di Molfetta: Vincenzo Azzollini del Fatto Quotidiano e Pasquale Caputi del Corriere del Mezzogiorno.
Azzollini ha ottenuto il prezioso riconoscimento per la sezione "sport-internet" con un articolo dal titolo: "Calcio e Isis: non smetteranno di giocare i bambini di Baghdad". Un racconto (leggi qui) su quanto avvenuto nel villaggio di Iskandariyah, a pochi chilometri da Baghdad, quando un attentato suicida con il quale l'Isis uccise 41 persone (la metà tra i 10 e i 17 anni) durante un torneo di calcio per ragazzi, ferendone più di 100, fu la conferma dell'indirizzo strategico del terrore firmato dal califfato.
Di Caputi, invece, il miglior articolo per la sezione "sport": "Dal barcone dei migranti a speranza del remo". Un articolo (leggi qui) in cui Caputi ha raccontato la storia di Omar, (un nome di fantasia), arrivato in Italia a bordo di un barcone carico di migranti partiti dalla Libia, che si allena ormai regolarmente con i ragazzi del circolo canottieri Barion. Merito di una predisposizione naturale per gli sport acquatici, ma anche di un progetto, o meglio di un percorso.
«Si chiama dote educativa, ed è lo strumento con cui Save the children propone beni e servizi per i ragazzi più bisognosi», le parole dell'articolo di Caputi, tra gli oltre 150 elaborati presentati alla giuria. Tra le autorità presenti, il rettore dell'Università di Bari, Antonio Felice Uricchio, il presidente dell'Ordine dei Giornalisti di Puglia, Valentino Losito, il gen. Gianfranco Giancotti, comandante della Terza Regione Aerea, e l'assessore alle Culture del Comune di Bari, Silvio Maselli.
Azzollini ha ottenuto il prezioso riconoscimento per la sezione "sport-internet" con un articolo dal titolo: "Calcio e Isis: non smetteranno di giocare i bambini di Baghdad". Un racconto (leggi qui) su quanto avvenuto nel villaggio di Iskandariyah, a pochi chilometri da Baghdad, quando un attentato suicida con il quale l'Isis uccise 41 persone (la metà tra i 10 e i 17 anni) durante un torneo di calcio per ragazzi, ferendone più di 100, fu la conferma dell'indirizzo strategico del terrore firmato dal califfato.
Di Caputi, invece, il miglior articolo per la sezione "sport": "Dal barcone dei migranti a speranza del remo". Un articolo (leggi qui) in cui Caputi ha raccontato la storia di Omar, (un nome di fantasia), arrivato in Italia a bordo di un barcone carico di migranti partiti dalla Libia, che si allena ormai regolarmente con i ragazzi del circolo canottieri Barion. Merito di una predisposizione naturale per gli sport acquatici, ma anche di un progetto, o meglio di un percorso.
«Si chiama dote educativa, ed è lo strumento con cui Save the children propone beni e servizi per i ragazzi più bisognosi», le parole dell'articolo di Caputi, tra gli oltre 150 elaborati presentati alla giuria. Tra le autorità presenti, il rettore dell'Università di Bari, Antonio Felice Uricchio, il presidente dell'Ordine dei Giornalisti di Puglia, Valentino Losito, il gen. Gianfranco Giancotti, comandante della Terza Regione Aerea, e l'assessore alle Culture del Comune di Bari, Silvio Maselli.