Potenziamento materie scientifiche, fondi dallo Stato all'I.C. San Giovanni Bosco
L'istituto molfettese quarantasettesimo nella graduatoria dell'avviso pubblico
Molfetta - mercoledì 13 ottobre 2021
7.57
C'è anche l'I.C. San Giovanni Bosco tra le scuole italiane che andranno a beneficiare dei fondi, pari a circa 47 milioni di euro, stanziati dallo Stato per la realizzazione di spazi e strumenti digitali idonei a sostenere l'apprendimento curricolare e l'insegnamento delle discipline STEM, ovvero Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica.
L'istituto molfettese è quarantasettesimo nella graduatoria e dovrebbe beneficiare di 16 mila euro, stanziati nell'ambito del Piano nazionale per la scuola digitale pari a 16.000 euro.
"In linea con l'obiettivo comunitario della trasformazione digitale – commenta la deputata pugliese Francesca Galizia (M5S) – il Ministero dell'Istruzione ha inteso promuovere la realizzazione di spazi laboratoriali e la dotazione di strumenti digitali idonei a sostenere l'apprendimento curricolare e l'insegnamento delle discipline STEM. Spesso – prosegue – le scuole sono mediamente dotate di infrastrutture digitali, tuttavia la loro utilità è fortemente condizionata e vincolante dall'uso che ne viene fatto. Questo è il motivo per cui diventa importante una formazione specifica".
"Puntare sul potenziamento delle conoscenze/competenze e degli strumenti in materia di innovazione oggigiorno risulta ancora più strategico – conclude Francesca Galizia (M5S) – Nello specifico, l'innovazione delle metodologie di insegnamento e apprendimento delle STEM nella scuola comporterà l'acquisizione tra le altre cose di specifiche competenze tecniche, creative, digitali, comunicative e relazionali, divenute ormai fondamentali in un mercato del lavoro in continuo cambiamento".
L'istituto molfettese è quarantasettesimo nella graduatoria e dovrebbe beneficiare di 16 mila euro, stanziati nell'ambito del Piano nazionale per la scuola digitale pari a 16.000 euro.
"In linea con l'obiettivo comunitario della trasformazione digitale – commenta la deputata pugliese Francesca Galizia (M5S) – il Ministero dell'Istruzione ha inteso promuovere la realizzazione di spazi laboratoriali e la dotazione di strumenti digitali idonei a sostenere l'apprendimento curricolare e l'insegnamento delle discipline STEM. Spesso – prosegue – le scuole sono mediamente dotate di infrastrutture digitali, tuttavia la loro utilità è fortemente condizionata e vincolante dall'uso che ne viene fatto. Questo è il motivo per cui diventa importante una formazione specifica".
"Puntare sul potenziamento delle conoscenze/competenze e degli strumenti in materia di innovazione oggigiorno risulta ancora più strategico – conclude Francesca Galizia (M5S) – Nello specifico, l'innovazione delle metodologie di insegnamento e apprendimento delle STEM nella scuola comporterà l'acquisizione tra le altre cose di specifiche competenze tecniche, creative, digitali, comunicative e relazionali, divenute ormai fondamentali in un mercato del lavoro in continuo cambiamento".