Dalla respirazione diagnosi preventiva del tumore? La scoperta è di ricercatori di Molfetta
Il sindaco Minervini: «Esempio positivo per i giovani»
Molfetta - venerdì 13 dicembre 2019
Un grande successo per la salute di tutti e un grande orgoglio per la città: infatti, la possibilità di diagnosticare preventivamente il tumore dalla respirazione è una nuova scoperta scientifica nata da ricercatori molfettesi.
A questa scoperta la città ha dedicato un incontro intitolato "In un soffio… Molfetta città della scienza".
Alla manifestazione, presenziata dal sindaco Tommaso Minervini, hanno partecipato rappresentanti del mondo accademico, come il professor Donato Altomare e Gianluigi de Gennaro dell'Università di Bari, e delle imprese del campo medico e sanitario, come il Ceo di Predict Angelo Gigante.
«I nostri studi – spiega de Gennaro – sono iniziati già nel 2010. C'è tanta informazione che può essere utilizzata anche nella clinica, abbiamo la possibilità di conoscere i metaboliti gassosi presenti nel nostro respiro e correlarli a varie patologie del paziente. Inoltre, abbiamo in Puglia il primo centro regionale pubblico in Europa di Breath analysis, di analisi del respiro, dove stiamo continuando a sperimentare queste tecnologie».
«Questi due ricercatori molfettesi – afferma Minervini – hanno avuto la costanza, hanno creduto nelle loro ricerche e hanno fatto una grande scoperta che aiuterà tantissime persone. Molfetta aveva già investito in questo, dando al professor De Gennaro i locali dove si sono svolti alcuni di questi esperimenti, nella città vecchia. Questi nostri concittadini sono un esempio positivo per i giovani, ai quali diciamo che lo studio e l'impegno portano a risultati importanti».
A questa scoperta la città ha dedicato un incontro intitolato "In un soffio… Molfetta città della scienza".
Alla manifestazione, presenziata dal sindaco Tommaso Minervini, hanno partecipato rappresentanti del mondo accademico, come il professor Donato Altomare e Gianluigi de Gennaro dell'Università di Bari, e delle imprese del campo medico e sanitario, come il Ceo di Predict Angelo Gigante.
«I nostri studi – spiega de Gennaro – sono iniziati già nel 2010. C'è tanta informazione che può essere utilizzata anche nella clinica, abbiamo la possibilità di conoscere i metaboliti gassosi presenti nel nostro respiro e correlarli a varie patologie del paziente. Inoltre, abbiamo in Puglia il primo centro regionale pubblico in Europa di Breath analysis, di analisi del respiro, dove stiamo continuando a sperimentare queste tecnologie».
«Questi due ricercatori molfettesi – afferma Minervini – hanno avuto la costanza, hanno creduto nelle loro ricerche e hanno fatto una grande scoperta che aiuterà tantissime persone. Molfetta aveva già investito in questo, dando al professor De Gennaro i locali dove si sono svolti alcuni di questi esperimenti, nella città vecchia. Questi nostri concittadini sono un esempio positivo per i giovani, ai quali diciamo che lo studio e l'impegno portano a risultati importanti».