Porta a porta, da lunedì si parte: è una sfida per tutta la città
Evento storico per la città: il quartiere di Levante sarà l'apripista
Molfetta - domenica 10 gennaio 2016
10.59
Quando nella mattinata di lunedì 11 gennaio gli operatori dell'Asm raccoglieranno i primi rifiuti con il metodo "porta a porta" per Molfetta sarà partita già la sfida.
Culturale, prima di tutto, perchè andrà un pò, tanto, a rivoluzionare le abitudini di tutti. E poi, anche di civiltà. Ed è forse questo l'aspetto che, sotto sotto, preoccupa sia i tanti molfettesi da sempre abituati a comportarsi nel rispetto delle regole sia gli amministratori, alle prese spesso con chi tutto fa tranne che pensare al decoro e alla pulizia delle strade che poi appartengono anche a loro.
Sembrerebbe che sia un passaggio mal digerito dai molfettesi, almeno stando agli animi un pò accesi dei presenti all'incontro di venerdì sera tra gli abitanti del quartiere di Levante ( la zona pilota) e i rappresentati delle istituzioni e dell'Asm. Ma c'è da capire anche la logica e la necessità di usare un metodo che sta funzionando in realtà come Corato e Andria: le discariche sono colme e per usufruire di quelle ancora disponibili c'è da pagare sempre di più con conseguente aggravio della tassa sui rifiuti.
Si dovrà seguire un calendario preciso per esporre i rifiuti sotto il portone: organico domenica, martedì e giovedì; carta e cartone il mercoledì; plastica, metalli e tetrapack venerdì; indifferenziato lunedì; vetro il sabato. E bisognerà fare molta attenzione: ogni contenitore, detto mastello, ha un codice identificativo, unico per ciascuna abitazione mentre nei piccoli cassonetti per strada potranno essere gettate solamente le feci canine e i mozziconi di sigaretta.
Inoltre, sette giorni su sette, sarà possibile recarsi all'isola ecologica per conferire ogni tipo di rifiuto indifferenziato.
A campione verranno eseguite le verifiche per scovare eventuali trasgressori: nasce, infatti, la figura del vigile ambientale, ovvero un vigile e del personale Asm abilitati alle multe, dai 25 ai 500 euro, e alle sanzioni legate a chi non si adegua al servizio.
Infine, è attivo il numero verde: 800.1 3.93.23, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, disponibile per ogni tipo di informazione.
Culturale, prima di tutto, perchè andrà un pò, tanto, a rivoluzionare le abitudini di tutti. E poi, anche di civiltà. Ed è forse questo l'aspetto che, sotto sotto, preoccupa sia i tanti molfettesi da sempre abituati a comportarsi nel rispetto delle regole sia gli amministratori, alle prese spesso con chi tutto fa tranne che pensare al decoro e alla pulizia delle strade che poi appartengono anche a loro.
Sembrerebbe che sia un passaggio mal digerito dai molfettesi, almeno stando agli animi un pò accesi dei presenti all'incontro di venerdì sera tra gli abitanti del quartiere di Levante ( la zona pilota) e i rappresentati delle istituzioni e dell'Asm. Ma c'è da capire anche la logica e la necessità di usare un metodo che sta funzionando in realtà come Corato e Andria: le discariche sono colme e per usufruire di quelle ancora disponibili c'è da pagare sempre di più con conseguente aggravio della tassa sui rifiuti.
Si dovrà seguire un calendario preciso per esporre i rifiuti sotto il portone: organico domenica, martedì e giovedì; carta e cartone il mercoledì; plastica, metalli e tetrapack venerdì; indifferenziato lunedì; vetro il sabato. E bisognerà fare molta attenzione: ogni contenitore, detto mastello, ha un codice identificativo, unico per ciascuna abitazione mentre nei piccoli cassonetti per strada potranno essere gettate solamente le feci canine e i mozziconi di sigaretta.
Inoltre, sette giorni su sette, sarà possibile recarsi all'isola ecologica per conferire ogni tipo di rifiuto indifferenziato.
A campione verranno eseguite le verifiche per scovare eventuali trasgressori: nasce, infatti, la figura del vigile ambientale, ovvero un vigile e del personale Asm abilitati alle multe, dai 25 ai 500 euro, e alle sanzioni legate a chi non si adegua al servizio.
Infine, è attivo il numero verde: 800.1 3.93.23, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, disponibile per ogni tipo di informazione.