Politica
Politiche, il Sen. Cassano: «Il risultato del terzo polo in Puglia ci rende fiduciosi per il futuro»
L'analisi in merito al progetto politico di Azione-ItaliaViva
Molfetta - martedì 27 settembre 2022
21.20
"Abbiamo conseguito un risultato in Puglia che lascia ben sperare in ottica futura!" così il Sen. Massimo Cassano commenta l'esito dello scrutinio relativo alle elezioni politiche del 25 settembre.
"Il risultato del progetto politico di Azione-ItaliaViva del leader Carlo Calenda ha ottenuto un risultato alla Camera che in Puglia si attesta a 83.960 voti, corrispondenti al 4,82%. Nel collegio plurinominale dove ero candidato, ovvero il P02, è emerso che è stato il collegio, tra i quattro, dove la lista Calenda ha ottenuto la percentuale più alta, il 5,32%, corrispondente a 22.150 preferenze. Inoltre, nel collegio P02, siamo dinanzi anche alla Lega, consolidandoci tra le prime cinque forze politiche".
Il Sen. Massimo Cassano, infine, esegue un'analisi di quella che è la situazione politica regionale, alla luce del voto delle politiche - "Il dato che emerge in Puglia è lampante: la destra non canti vittoria, perché non è assolutamente la prima forza politica della nostra regione. Credo fortemente, pertanto, che il progetto centrista possa avere ampi margini per poter migliorare e crescere su tutto il nostro territorio".
"Il risultato del progetto politico di Azione-ItaliaViva del leader Carlo Calenda ha ottenuto un risultato alla Camera che in Puglia si attesta a 83.960 voti, corrispondenti al 4,82%. Nel collegio plurinominale dove ero candidato, ovvero il P02, è emerso che è stato il collegio, tra i quattro, dove la lista Calenda ha ottenuto la percentuale più alta, il 5,32%, corrispondente a 22.150 preferenze. Inoltre, nel collegio P02, siamo dinanzi anche alla Lega, consolidandoci tra le prime cinque forze politiche".
Il Sen. Massimo Cassano, infine, esegue un'analisi di quella che è la situazione politica regionale, alla luce del voto delle politiche - "Il dato che emerge in Puglia è lampante: la destra non canti vittoria, perché non è assolutamente la prima forza politica della nostra regione. Credo fortemente, pertanto, che il progetto centrista possa avere ampi margini per poter migliorare e crescere su tutto il nostro territorio".