Controlli, igiene e sicurezza: le richieste del Comitato di quartiere per la Festa Patronale
Inoltrata al Commissario una relazione redatta dai residenti
Molfetta - martedì 2 agosto 2016
Chiedono sicurezza per loro e per i tanti che affolleranno la zona, oltre che presidi di controllo, gli abitanti del rione Madonna dei Martiri in occasione dei giorni della novena e della festa patronale. Lo hanno fatto tramite il Comitato di quartiere che ha inoltrato una istanza al Commissario Prefettizio Mauro Passerotti.
«Il comitato ha creato e perfezionato una relazione che eliminerebbe tutti i disagi di viabilità e sicurezza», spiega il Comitato tramite una nota. Una serie di proposte avanzate proprio dai residenti che «meglio di chiunque altro conoscono le problematiche che si ripetono puntualmente ogni anno. Durante i giorni della novena e della festa il nostro quartiere subisce forti disagi di carattere igienico e logistico».
Dunque controlli e tolleranza zero per chi parcheggia in via Mininni in cui vige un perenne divieto di fermata su ambo i lati oltre al presidio di vigili urbani e volontari è la prima richiesta. A ciò si aggiunge anche la richiesta di un divieto di sosta su entrambi i lati al primo ingresso al quartiere, il divieto di ingresso per le automobili non dei residenti e l'installazione dei bagni chimici. Inoltre la presenza di luminarie su Viale dei Crociati.
Tuttavia, l'istanza, protocollata lo scorso 21 giugno non ha ricevuto al momento alcuna risposta.
«Per giunta abbiamo notato che sono stati assegnati i posti alle bancarelle dell'8 settembre anche sull'area che i residenti hanno chiesto di lasciare libera per il passaggio delle proprie auto. "Abbiamo paura che il comune e polizia municipale non tengano conto delle nostre richieste, e di ritrovarci nel caos incontrollato come alcuni anni fa», conclude il Comitato.
«Il comitato ha creato e perfezionato una relazione che eliminerebbe tutti i disagi di viabilità e sicurezza», spiega il Comitato tramite una nota. Una serie di proposte avanzate proprio dai residenti che «meglio di chiunque altro conoscono le problematiche che si ripetono puntualmente ogni anno. Durante i giorni della novena e della festa il nostro quartiere subisce forti disagi di carattere igienico e logistico».
Dunque controlli e tolleranza zero per chi parcheggia in via Mininni in cui vige un perenne divieto di fermata su ambo i lati oltre al presidio di vigili urbani e volontari è la prima richiesta. A ciò si aggiunge anche la richiesta di un divieto di sosta su entrambi i lati al primo ingresso al quartiere, il divieto di ingresso per le automobili non dei residenti e l'installazione dei bagni chimici. Inoltre la presenza di luminarie su Viale dei Crociati.
Tuttavia, l'istanza, protocollata lo scorso 21 giugno non ha ricevuto al momento alcuna risposta.
«Per giunta abbiamo notato che sono stati assegnati i posti alle bancarelle dell'8 settembre anche sull'area che i residenti hanno chiesto di lasciare libera per il passaggio delle proprie auto. "Abbiamo paura che il comune e polizia municipale non tengano conto delle nostre richieste, e di ritrovarci nel caos incontrollato come alcuni anni fa», conclude il Comitato.