Piscina comunale verso la riapertura, il direttore dei lavori: «Struttura moderna e attrezzata»
Le parole dell'ingegnere Pierino Profeta: «Molfetta merita un impianto di alto livello»
Molfetta - sabato 21 dicembre 2024
La piscina comunale di Molfetta è sempre più vicina alla sua riapertura: era stata chiusa, nel 2016, a seguito del deterioramento dell'intradosso di una parte della copertura che aveva determinato il distacco di una trave.
Tramite i canali istituzionali del Comune di Molfetta, il Direttore dei lavori, l'ingegner Pierino Profeta, ha fatto il punto sul nuovo impianto sportivo: «Sono molto contento di aver contribuito in qualche modo alla restituzione di questo impianto sportivo alla cittadinanza. Ci siamo focalizzati sul ripristino di un servizio, un ripristino di un servizio che agli occhi della cittadinanza, cioè nell'animo della cittadinanza molfettese era sentito come proprio».
«Ci sono due vasche - spiega - una semi-olimpionica a 6 corsie, 25 metri, c è poi una vasca didattica adiacente per l'avviamento allo sport dei bambini e ci sono poi i necessari servizi di supporto, uomini, donne, istruttori e istruttrici e devo dire che oltre alla possibilità dell'attività natatoria c'è la disponibilità di svolgere ulteriori attività che siano sia di preparazione al nuoto, ma anche attività parallele e di intervento».
La piscina è stata realizzata con fondi PNRR (1 milione di euro); fondi (200mila euro) rivenienti dalla escussione della garanzia fideiussoria con un mutuo a tasso zero, per un milione e 570mila euro, con l'Istituto del Credito Sportivo.
Tramite i canali istituzionali del Comune di Molfetta, il Direttore dei lavori, l'ingegner Pierino Profeta, ha fatto il punto sul nuovo impianto sportivo: «Sono molto contento di aver contribuito in qualche modo alla restituzione di questo impianto sportivo alla cittadinanza. Ci siamo focalizzati sul ripristino di un servizio, un ripristino di un servizio che agli occhi della cittadinanza, cioè nell'animo della cittadinanza molfettese era sentito come proprio».
«Ci sono due vasche - spiega - una semi-olimpionica a 6 corsie, 25 metri, c è poi una vasca didattica adiacente per l'avviamento allo sport dei bambini e ci sono poi i necessari servizi di supporto, uomini, donne, istruttori e istruttrici e devo dire che oltre alla possibilità dell'attività natatoria c'è la disponibilità di svolgere ulteriori attività che siano sia di preparazione al nuoto, ma anche attività parallele e di intervento».
La piscina è stata realizzata con fondi PNRR (1 milione di euro); fondi (200mila euro) rivenienti dalla escussione della garanzia fideiussoria con un mutuo a tasso zero, per un milione e 570mila euro, con l'Istituto del Credito Sportivo.