
Piscina comunale, un solo operatore nella gara d'appalto per la gestione: le ultime
Si attende solo l'ufficialità sull'affidamento dei servizi e la successiva riapertura
Molfetta - sabato 22 marzo 2025
9.41
La piscina comunale a grandi passi verso la sua riapertura: come reso noto dai documenti pubblicati sull'albo pretorio comunale, la gara d'appalto per l'affidamento della gestione è stata completata, con un unico operatore economico ha presentato un'offerta.
Lo step successivo è l'analisi della proposta in merito alla sua conformità amministrativa ed economica: solo quando sarà completata tale verifica, in caso positivo, sarà ufficializzato il nome del gestore che si occuperà dell'impianto per i prossimi quindici anni, con possibilità di rinnovo. Il bando per l'affidamento dei servizi era stringente, in quanto richiedeva importanti esperienze pregresse da parte dei candidati: era aver gestito, con esito positivo, almeno un impianto natatorio ad uso pubblico negli ultimi tre anni del quinquennio precedente, fatta eccezione per gli anni 2020 e 2021).
Ulteriore requisito, come richiesto proprio dal documento del bando, è quello di apertura per almeno 200 giorni all'anno e almeno 50 ore settimanali in tale esperienza precedenza. Nel dettaglio, il vincitore dell'appalto dovrà farsi carico della sistemazione dell'area esterna, con un intervento che prevede una spesa di circa 450mila euro.
C'è grande curiosità da parte dei cittadini sull'identità dell'operatore, essendo stata solo una la domanda pervenuta agli uffici comunali.
Lo step successivo è l'analisi della proposta in merito alla sua conformità amministrativa ed economica: solo quando sarà completata tale verifica, in caso positivo, sarà ufficializzato il nome del gestore che si occuperà dell'impianto per i prossimi quindici anni, con possibilità di rinnovo. Il bando per l'affidamento dei servizi era stringente, in quanto richiedeva importanti esperienze pregresse da parte dei candidati: era aver gestito, con esito positivo, almeno un impianto natatorio ad uso pubblico negli ultimi tre anni del quinquennio precedente, fatta eccezione per gli anni 2020 e 2021).
Ulteriore requisito, come richiesto proprio dal documento del bando, è quello di apertura per almeno 200 giorni all'anno e almeno 50 ore settimanali in tale esperienza precedenza. Nel dettaglio, il vincitore dell'appalto dovrà farsi carico della sistemazione dell'area esterna, con un intervento che prevede una spesa di circa 450mila euro.
C'è grande curiosità da parte dei cittadini sull'identità dell'operatore, essendo stata solo una la domanda pervenuta agli uffici comunali.