Cronaca
Piovono gatti dal soffitto
Curioso episodio in un supermercato in via Giovinazzo
Molfetta - sabato 3 maggio 2014
18.28
La prima a cascare è stata mamma gatta, poi è toccato ai cuccioli, tre in tutto. Per fortuna la storia è terminata a lieto fine. E i tre cuccioli (nella foto), al momento, sono in affidamento alla LAC Puglia.
Dopo le piogge dei giorni scorsi mamma gatta, per custodire i suoi piccoli, aveva pensato bene di spostarli in una zona molto riparata individuando un foro in una rete posta a protezione di una finestra con apertura a vista.
Quella finestra, però, portava direttamente nell'area controsoffittata del supermercato. Durante i suoi spostamenti, mamma gatta ha però provocato la rottura di uno dei pannelli del controsoffitto. E allora, tutti giù. La prima a cascare è stata proprio lei, poi sono cascati due dei tre cuccioli che la stavano seguendo.
Per il terzo e ultimo cucciolo è stato richiesto l'intervento di Pasquale Salvemini, delegato della LAC Puglia, che ha lavorato con la collaborazione del personale del supermercato. Per recuperarlo è stato necessario far defluire i clienti e tranquillizzare il micio. Mamma gatta se l'è data a gambe.
E' probabile che mamma gatta, con la sua famigliola, avrebbe voluto restare lì, all'interno del supermercato, per scegliere nelle ore notturne quali scatolette aprire con il "fai da te", un self service ricco di molte sorprese! Un sogno, per lei, irrealizzabile.
Dopo le piogge dei giorni scorsi mamma gatta, per custodire i suoi piccoli, aveva pensato bene di spostarli in una zona molto riparata individuando un foro in una rete posta a protezione di una finestra con apertura a vista.
Quella finestra, però, portava direttamente nell'area controsoffittata del supermercato. Durante i suoi spostamenti, mamma gatta ha però provocato la rottura di uno dei pannelli del controsoffitto. E allora, tutti giù. La prima a cascare è stata proprio lei, poi sono cascati due dei tre cuccioli che la stavano seguendo.
Per il terzo e ultimo cucciolo è stato richiesto l'intervento di Pasquale Salvemini, delegato della LAC Puglia, che ha lavorato con la collaborazione del personale del supermercato. Per recuperarlo è stato necessario far defluire i clienti e tranquillizzare il micio. Mamma gatta se l'è data a gambe.
E' probabile che mamma gatta, con la sua famigliola, avrebbe voluto restare lì, all'interno del supermercato, per scegliere nelle ore notturne quali scatolette aprire con il "fai da te", un self service ricco di molte sorprese! Un sogno, per lei, irrealizzabile.