Politica
Pino Amato: «Molfetta è imballata. Non si può continuare»
Il consigliere spiega le ragioni per cui "Popolari Molfetta" non sostengono più Minervini
Molfetta - mercoledì 20 ottobre 2021
"Popolari per Molfetta" è fuori dalla maggioranza: Maridda Poli ed Enzo Spadavecchia si sono dimessi dagli incarichi assessorili mentre i consiglieri comunali hanno deciso di non essere più a supporto di Tommaso Minervini.
E' anche a causa di tale scelta che, nella serata di lunedì, si è consumata la spaccatura insanabile che porterà quasi certamente alla fine dell'esperienza amministrativa in atto.
A dare l'annuncio il promotore e leader del movimento, Pino Amato.
«Le condizioni che ci sono oggi non ci consentono più di dare una risposta certa alla città su alcuni provvedimenti», ha tuonato nella seduta del Consiglio Comunale del 18 ottobre scorso.
Pino Amato, eletto nelle fila dell'opposizione di centrodestra nel 2017, era poi passato nella coalizione di Minervini a metà mandato, dimettendosi pure dall'incarico di vice presidente del Consiglio Comunale.
«Questa è una situazione che non si può più trascinare, siamo in un momento critico dove l'amministrazione è imballata - ha proseguito - provvedimenti non se ne fanno e nell'ultima verifica poltiica abbiamo stilato un documento condiviso, anche del PD, di cui noi non sappiamo niente e di cui non è stato fatto niente».
«E' proprio per questo motivo - conclude - che noi non condividiamo più questa amministrazione e passiamo all'opposizione».
E' anche a causa di tale scelta che, nella serata di lunedì, si è consumata la spaccatura insanabile che porterà quasi certamente alla fine dell'esperienza amministrativa in atto.
A dare l'annuncio il promotore e leader del movimento, Pino Amato.
«Le condizioni che ci sono oggi non ci consentono più di dare una risposta certa alla città su alcuni provvedimenti», ha tuonato nella seduta del Consiglio Comunale del 18 ottobre scorso.
Pino Amato, eletto nelle fila dell'opposizione di centrodestra nel 2017, era poi passato nella coalizione di Minervini a metà mandato, dimettendosi pure dall'incarico di vice presidente del Consiglio Comunale.
«Questa è una situazione che non si può più trascinare, siamo in un momento critico dove l'amministrazione è imballata - ha proseguito - provvedimenti non se ne fanno e nell'ultima verifica poltiica abbiamo stilato un documento condiviso, anche del PD, di cui noi non sappiamo niente e di cui non è stato fatto niente».
«E' proprio per questo motivo - conclude - che noi non condividiamo più questa amministrazione e passiamo all'opposizione».