Eventi e folklore
Piedi sporchi una rappresentazione teatrale per raccontare don Tonino
Iniziativa dell'Opera Pia Monte di Pietà al Museo Diocesano
Molfetta - sabato 29 novembre 2014
8.43
L'Opera Pia Monte di Pietà e Confidenze - Arciconfraternita Santissimo Sacramento di Molfetta, nell'ambito delle attività poste in essere per il 750° anniversario dell'Istituzione della Solennità del Corpus Domini, promuove lo spettacolo teatrale, dedicato a don Tonino Bello, "Piedi Sporchi" di e con Corrado La Grasta, regia di Giulia Petruzzella, scenotecnica Gabriele Lucanie.
"Piedi sporchi" è l'incontro con Don Tonino Bello vescovo di Molfetta, Ruvo di Puglia, Giovinazzo e Terlizzi. Un uomo che con i suoi passi ha solcato la strada maestra per i giovani, che ha insegnato a non avere paura di innamorarci di Dio, che ha trasformato l'indifferenza di un'intera popolazione in forza motrice per cambiare la storia della nostra Puglia e non solo. È necessario parlare dei suoi instancabili piedi e dell'orma che hanno lasciato in tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo e amarlo; ed è necessario farlo conoscere alle nuove generazioni che vagano sulle orme di testimoni effimeri e poco credibili.
Lo spettacolo andrà in scena domenica 30 novembre, alle ore 19, presso l'Auditorium "A. Salvucci" - Museo Diocesano, in collaborazione con il Museo, coop. FeArT e Teatro dei Cipis.
L'ingresso è libero sino ad esaurimento posti.
Durante la serata sarà attuata una raccolta fondi in favore della Comunità di accoglienza, solidarietà e amicizia "Don Tonino Bello" nel 30° anniversario di istituzione.
"Piedi sporchi" è l'incontro con Don Tonino Bello vescovo di Molfetta, Ruvo di Puglia, Giovinazzo e Terlizzi. Un uomo che con i suoi passi ha solcato la strada maestra per i giovani, che ha insegnato a non avere paura di innamorarci di Dio, che ha trasformato l'indifferenza di un'intera popolazione in forza motrice per cambiare la storia della nostra Puglia e non solo. È necessario parlare dei suoi instancabili piedi e dell'orma che hanno lasciato in tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo e amarlo; ed è necessario farlo conoscere alle nuove generazioni che vagano sulle orme di testimoni effimeri e poco credibili.
Lo spettacolo andrà in scena domenica 30 novembre, alle ore 19, presso l'Auditorium "A. Salvucci" - Museo Diocesano, in collaborazione con il Museo, coop. FeArT e Teatro dei Cipis.
L'ingresso è libero sino ad esaurimento posti.
Durante la serata sarà attuata una raccolta fondi in favore della Comunità di accoglienza, solidarietà e amicizia "Don Tonino Bello" nel 30° anniversario di istituzione.