Cronaca
Picchiato per il Rolex, soccorso dal 118. Indagano i Carabinieri
Tre uomini gli hanno strappato il prezioso orologio. A febbraio un altro caso sempre a Molfetta
Molfetta - giovedì 22 novembre 2018
22.14
Picchiato e rapinato del Rolex mentre parcheggiava l'autovettura nel proprio box di via prolungamento Pia. La vittima è il titolare di una pasticceria di Molfetta: i Carabinieri hanno aperto un'inchiesta e danno la caccia dei rapinatori, sembra tre persone che si sono allontanate di corsa.
La rapina, secondo la denuncia, è stata messa a segno nella serata di martedì. L'uomo stava rientrando a casa, quando, all'interno del locale adibito a box auto, è stato affrontato dai banditi, con il volto coperto da passamontagna, che lo hanno sorpreso alle spalle. Uno impugnava una pistola, molto probabilmente un taser ovvero una specie di pistola, data in dotazione alle forze dell'ordine, che usa l'elettricità per paralizzare i movimenti del soggetto colpito.
Gli altri due lo hanno subito aggredito. Lo hanno colpito, spintonato e gettato a terra. Poi uno di loro, sempre secondo la denuncia, gli ha sfilato il Rolex dal polso. L'uomo ha cercato di resistere in ogni modo, ma è stato un sforzo inutile. I rapinatori hanno infatti avuto il sopravvento senza troppe difficoltà. Poi la fuga, a piedi per le vie circostanti. Il rapinato ha poi chiesto l'intervento dei Carabinieri e la centrale operativa di Molfetta ha inviato sul posto una pattuglia.
I militari dell'Aliquota Radiomobile, giunti in loco, hanno chiesto le prime informazioni all'uomo e, a loro volta, hanno chiamato un'ambulanza del 118. La vittima, visibilmente provata, è stata medicata sul posto, mentre i Carabinieri hanno avviato le indagini di rito, stanno cercando nuovi particolari grazie alle immagini delle telecamere installate vicino al posto dove è avvenuta la rapina e stanno verificando il racconto del rapinato per trovare riscontro su alcuni particolari.
In particolare, si cerca conferma di alcune circostanze che potrebbero chiarire i contorni della vicenda. Il 25 febbraio scorso, un altro imprenditore fu rapinato di un Rolex, in piazza Gramsci. Anche su quel caso indagano i Carabinieri. E chissà che i due episodi non siano collegati.
La rapina, secondo la denuncia, è stata messa a segno nella serata di martedì. L'uomo stava rientrando a casa, quando, all'interno del locale adibito a box auto, è stato affrontato dai banditi, con il volto coperto da passamontagna, che lo hanno sorpreso alle spalle. Uno impugnava una pistola, molto probabilmente un taser ovvero una specie di pistola, data in dotazione alle forze dell'ordine, che usa l'elettricità per paralizzare i movimenti del soggetto colpito.
Gli altri due lo hanno subito aggredito. Lo hanno colpito, spintonato e gettato a terra. Poi uno di loro, sempre secondo la denuncia, gli ha sfilato il Rolex dal polso. L'uomo ha cercato di resistere in ogni modo, ma è stato un sforzo inutile. I rapinatori hanno infatti avuto il sopravvento senza troppe difficoltà. Poi la fuga, a piedi per le vie circostanti. Il rapinato ha poi chiesto l'intervento dei Carabinieri e la centrale operativa di Molfetta ha inviato sul posto una pattuglia.
I militari dell'Aliquota Radiomobile, giunti in loco, hanno chiesto le prime informazioni all'uomo e, a loro volta, hanno chiamato un'ambulanza del 118. La vittima, visibilmente provata, è stata medicata sul posto, mentre i Carabinieri hanno avviato le indagini di rito, stanno cercando nuovi particolari grazie alle immagini delle telecamere installate vicino al posto dove è avvenuta la rapina e stanno verificando il racconto del rapinato per trovare riscontro su alcuni particolari.
In particolare, si cerca conferma di alcune circostanze che potrebbero chiarire i contorni della vicenda. Il 25 febbraio scorso, un altro imprenditore fu rapinato di un Rolex, in piazza Gramsci. Anche su quel caso indagano i Carabinieri. E chissà che i due episodi non siano collegati.