Petruzzella, presidente Consorzio cantieri navali: «Spiaggia Maddalena, presto gli interventi di riqualificazione»
Incontri con l’Amministrazione comunale per il futuro di quella zona
Molfetta - lunedì 13 luglio 2020
9.37
E' una lingua di spiaggia storica per la nostra città. Un lembo di mare dove si respira ancora il profumo del legno intagliato dei maestri d'ascia, dove un tempo c'era un pullulare di attività, dove la nostra cantieristica e le nostre maestranze sono diventate famose in tutta Italia, e ancora oggi sono ricercatissime.
Stiamo parlando della spiaggia della "Maddalena", dove il Consorzio cantieri navali di Molfetta sta lavorando alacremente, insieme all'Amministrazione comunale, perché quella zona possa tornare ad essere un polo centrale per lo sviluppo economico della città. Un polo che continua ad avere grandi professionisti ricercati in tutta Italia.
Obiettivo: riqualificare quel lembo di spiaggia. Per poter raccontare una nuova storia della cantieristica navale molfettese.
E' lo stesso neo presidente del Consorzio, Mimmo Petruzzella, a dirci che «il progetto di riqualificazione di spiaggia Maddalena, potrebbe procedere ancora più speditamente se non ci fosse la burocrazia».
Il progetto prevede non solo la riqualificazione delle suppine, ma anche la creazione di un Museo del mare per raccontare la storia della nostra cantieristica e della nostra marineria. Punto di forza di questo progetto è la realizzazione delle infrastrutture, perché la cantieristica possa tornare ai suoi antichi splendori.
«Entro fine mese dovrebbe essere completato l'iter della documentazione, - dice ancora il presidente Petruzzella-, dopo l'approvazione definitiva ci sarà il bando di gara, per poi avviare i lavori veri e propri per la riqualificazione».
E aggiunge: «come Consorzio, per anticipare i tempi con l'Amministrazione abbiamo incominciato a lavorare su quello che può essere un crono programma.
Infatti, si dovrà cercare di fare i lavori non nei periodi clou di lavoro per i concessionari.
Dovremmo capire insieme all'impresa quale deve essere l'iter da seguire, per poter continuare a lavorare compatibilmente con il lavoro dei concessionari presenti in quella zona».
Nell'incontro di alcuni giorni fa con l'Amministrazione comunale e con i tecnici il Consorzio ha portato le proprie idee sullo sviluppo che deve avere questa zona, «questi incontri servono- ha continuato Petruzzella- servono per dare il nostro supporto perché conosciamo pregi e difetti di quella zona e sappiamo vivendoci quotidianamente su quello che può essere il futuro sviluppo di quell'area».
La riqualificazione di quella spiaggia cosa significherà per la cantieristica molfettese?
«Certamente il mercato sta cambiando, è cambiato e cambierà. Infatti, questi incontri con l'amministrazione servono per definire le strategie marketing e di mercato, perché noi conosciamo quelle che sono le evoluzioni del mercato.
Altro punto importante per il nostro Consorzio è quello della creazione del "Polo dell'artigianato del mare", perché, a nostro avviso, creare solo la cantieristica è fine a se stessa, ma occorre che siano coinvolti anche altri artigiani presenti nella zona per poter realizzare imbarcazioni di qualità, quelle per cui siamo ancora conosciuti e apprezzati in tutta Italia e anche all'estero.
Infatti, il Consorzio cantieri navali di Molfetta è un consorzio trasversale che vede insieme non solo i concessionari dei cantieri ma anche tutto l'indotto, ossia gli artigiani del mare. Ovviamente è un consorzio aperto anche ad altre realtà».
L'incontro dei giorni scorsi è stata anche l'occasione per presentare all'Amministrazione comunale il nuovo Consiglio di amministrazione del Consorzio cantieri navali di Molfetta, consorzio promosso dalla Confartigianato Imprese.
Il Cda è composto da: Mimmo Petruzzella, come abbiamo già detto, presidente; Luigi Salvemini, vice presidente e dai consiglieri Francesco Sgherza, Felice Sciancalepore e Nicola Puzziferri.
Stiamo parlando della spiaggia della "Maddalena", dove il Consorzio cantieri navali di Molfetta sta lavorando alacremente, insieme all'Amministrazione comunale, perché quella zona possa tornare ad essere un polo centrale per lo sviluppo economico della città. Un polo che continua ad avere grandi professionisti ricercati in tutta Italia.
Obiettivo: riqualificare quel lembo di spiaggia. Per poter raccontare una nuova storia della cantieristica navale molfettese.
E' lo stesso neo presidente del Consorzio, Mimmo Petruzzella, a dirci che «il progetto di riqualificazione di spiaggia Maddalena, potrebbe procedere ancora più speditamente se non ci fosse la burocrazia».
Il progetto prevede non solo la riqualificazione delle suppine, ma anche la creazione di un Museo del mare per raccontare la storia della nostra cantieristica e della nostra marineria. Punto di forza di questo progetto è la realizzazione delle infrastrutture, perché la cantieristica possa tornare ai suoi antichi splendori.
«Entro fine mese dovrebbe essere completato l'iter della documentazione, - dice ancora il presidente Petruzzella-, dopo l'approvazione definitiva ci sarà il bando di gara, per poi avviare i lavori veri e propri per la riqualificazione».
E aggiunge: «come Consorzio, per anticipare i tempi con l'Amministrazione abbiamo incominciato a lavorare su quello che può essere un crono programma.
Infatti, si dovrà cercare di fare i lavori non nei periodi clou di lavoro per i concessionari.
Dovremmo capire insieme all'impresa quale deve essere l'iter da seguire, per poter continuare a lavorare compatibilmente con il lavoro dei concessionari presenti in quella zona».
Nell'incontro di alcuni giorni fa con l'Amministrazione comunale e con i tecnici il Consorzio ha portato le proprie idee sullo sviluppo che deve avere questa zona, «questi incontri servono- ha continuato Petruzzella- servono per dare il nostro supporto perché conosciamo pregi e difetti di quella zona e sappiamo vivendoci quotidianamente su quello che può essere il futuro sviluppo di quell'area».
La riqualificazione di quella spiaggia cosa significherà per la cantieristica molfettese?
«Certamente il mercato sta cambiando, è cambiato e cambierà. Infatti, questi incontri con l'amministrazione servono per definire le strategie marketing e di mercato, perché noi conosciamo quelle che sono le evoluzioni del mercato.
Altro punto importante per il nostro Consorzio è quello della creazione del "Polo dell'artigianato del mare", perché, a nostro avviso, creare solo la cantieristica è fine a se stessa, ma occorre che siano coinvolti anche altri artigiani presenti nella zona per poter realizzare imbarcazioni di qualità, quelle per cui siamo ancora conosciuti e apprezzati in tutta Italia e anche all'estero.
Infatti, il Consorzio cantieri navali di Molfetta è un consorzio trasversale che vede insieme non solo i concessionari dei cantieri ma anche tutto l'indotto, ossia gli artigiani del mare. Ovviamente è un consorzio aperto anche ad altre realtà».
L'incontro dei giorni scorsi è stata anche l'occasione per presentare all'Amministrazione comunale il nuovo Consiglio di amministrazione del Consorzio cantieri navali di Molfetta, consorzio promosso dalla Confartigianato Imprese.
Il Cda è composto da: Mimmo Petruzzella, come abbiamo già detto, presidente; Luigi Salvemini, vice presidente e dai consiglieri Francesco Sgherza, Felice Sciancalepore e Nicola Puzziferri.