Politica
Per Minervini e de Bari la vera sfida inizia adesso: il 25 giugno il ballottaggio
Altri quindici giorni di campagna elettorale, poi il risultato definitivo
Molfetta - lunedì 12 giugno 2017
9.21
Il civismo con il Partito democratico di Tommaso Minervini e il centro destra di Isa de Bari conquistano il ballottaggio, adesso si fa sul serio.
I due movimenti, finora in grado di rappresentare con successo il sentimento di politica, se la giocheranno per diventare anche forza di governo cittadino: domenica 25 giugno, infatti, i molfettesi dovranno decidere tra i due leader e stabilire se ci sarà un Minervini bis, dopo l'esperienza amministrativa 2001-2006, oppure il ritorno a Palazzo di Città del centrodestra, guidato dall'avvocato Isa de Bari che sarebbe la terza donna a indossare la fascia tricolore nella storia di Molfetta.
Le elezioni amministrative di ieri rappresentano un evidente spartiacque. E il merito va anche ai due protagonisti dell'impresa. Il redivivo Tommaso Minervini e Isa de Bari. Un uomo, e una donna. Per certi versi il simbolo della nuova sfida.
A Molfetta l'esito della partita era quasi scontato.
La sfida è imponente. L'attenzione mediatica è fortissima. Ora si valuteranno le capacità di Minervini e della de Bari e si decideranno le loro ambizioni.
Lo sanno i "civici" e lo sanno anche i loro avversari.
Quel che è certo è che governare Molfetta non è facile. I nodi da sciogliere sono numerosi. Senza dimenticare le piccole quotidianità: la città da pulire, la spazzatura per strada, i lavori pubblici, le grandi opere, la sanità. Tutto con una "squadra", in vista del ballottaggio, ancora da decifrare.
Ecco perché adesso la partita si sposta su un altro terreno. Con chi accordarsi per l'exploit finale? Chiuse le urne, per Tommaso Minervini e Isa de Bari la vera sfida inizia adesso.
I due movimenti, finora in grado di rappresentare con successo il sentimento di politica, se la giocheranno per diventare anche forza di governo cittadino: domenica 25 giugno, infatti, i molfettesi dovranno decidere tra i due leader e stabilire se ci sarà un Minervini bis, dopo l'esperienza amministrativa 2001-2006, oppure il ritorno a Palazzo di Città del centrodestra, guidato dall'avvocato Isa de Bari che sarebbe la terza donna a indossare la fascia tricolore nella storia di Molfetta.
Le elezioni amministrative di ieri rappresentano un evidente spartiacque. E il merito va anche ai due protagonisti dell'impresa. Il redivivo Tommaso Minervini e Isa de Bari. Un uomo, e una donna. Per certi versi il simbolo della nuova sfida.
A Molfetta l'esito della partita era quasi scontato.
La sfida è imponente. L'attenzione mediatica è fortissima. Ora si valuteranno le capacità di Minervini e della de Bari e si decideranno le loro ambizioni.
Lo sanno i "civici" e lo sanno anche i loro avversari.
Quel che è certo è che governare Molfetta non è facile. I nodi da sciogliere sono numerosi. Senza dimenticare le piccole quotidianità: la città da pulire, la spazzatura per strada, i lavori pubblici, le grandi opere, la sanità. Tutto con una "squadra", in vista del ballottaggio, ancora da decifrare.
Ecco perché adesso la partita si sposta su un altro terreno. Con chi accordarsi per l'exploit finale? Chiuse le urne, per Tommaso Minervini e Isa de Bari la vera sfida inizia adesso.