Vita di città
Per il Comune positivo il bilancio dell'estate molfettese
Questa sera ultimo appuntamento con Anima Mea
Molfetta - lunedì 6 ottobre 2014
16.12
Amministrazione comunale soddisfatta per come è andata l'estate molfettese. Secondo l'ufficio stampa del comune sarebbero 50 mila le presenze registrate tra i circa cento eventi, fra musica, teatro, cinema, fotografia, mostre d'arte. Eventi affermati ormai da anni come la rassegna "Luci e Suoni a Levante", il teatro per l'infanzia "Ti Fiabo e ti racconto", la rassegna di arte contemporanea nel Torrione Passari e il festival di musica antica "Anima Mea" (che chiude il programma questa eseguita dall'orchestra barocca del Conservatorio Piccinni e Cappella Corradiana con la rappresentazione di 'Anima et di Corpo' alle 20.30 in Cattedrale); ed eventi nuovi come la seconda edizione di "Out of Bounds – Cinema sociale in piazza" e il ritorno di "Time Zones estate" realizzato in collaborazione con la Multiservizi.
«Tutti eventi – commenta l'assessore alla cultura Betta Mongelli – che hanno dato vitalità e movimento hanno attratto turisti e visitatori, hanno creato flussi interessanti per i nostri imprenditori dell'accoglienza e della ristorazione, hanno offerto soprattutto ai nostri giovani la possibilità di restare in città nelle serate estive». L'amministrazione sottolinea l'apertura al pubblico del piccolo Museo Archeologico del Pulo nella Casina Cappelluti «che è diventato, grazie ai giovani gestori dell'Associazione Polje, un luogo in cui la conoscenza scientifica si incontra con la musica, l'arte, il teatro, l'operatività creativa.»
«Un'estate – continua l'assessore alla cultura – in cui siamo riusciti a vincere in gran parte la scommessa della gratuità, degli spettacoli aperti alla fruizione libera dei cittadini, confermando con gli operatori della cultura il patto di collaborazione con la Casa Comunale, nella condivisione delle disponibilità finanziarie destinate agli eventi estivi.»
«Abbiamo valorizzato – continua l'assessore - le giovani eccellenze e le nuove forme di comunicazione artistica, come quelle espresse nel video mapping in cala Sant'Andrea, che ha fatto palpitare, agitare, scomporsi e ricomporsi il monumento - simbolo della città, il Duomo duecentesco. Partecipazione, incontro, accoglienza si sono tradotti in alcuni momenti particolarmente intensi e significativi come la 'Notte Rainbow' dedicata al contrasto all'omofobia e a tutte le discriminazioni di genere o i tre giorni dell'ostello dell'accoglienza, immaginato e voluto fin dallo scorso anno dall'assessore Angela Amato e animato dalle Associazioni del Forum Molfetta Accogliente, giorni durante i quali l'incontro con etnie e culture diverse, ha rafforzato la nostra convinzione che dalla valorizzazione delle diversità nasce la ricchezza di una comunità. Su queste basi costruiremo l'estate 2015.»
«Un'estate – conclude l'assessore – in cui siamo riusciti a vincere in gran parte la scommessa della gratuità, degli spettacoli aperti alla fruizione libera dei cittadini, confermando con gli operatori della cultura il patto di collaborazione con la Casa Comunale, nella condivisione delle disponibilità finanziarie destinate agli eventi estivi. Una rete di condivisione che non sarebbe stata possibile senza l'insostituibile azione di raccordo e di comunicazione messa in atto da Federico Ancona, il consulente artistico di questa Estate 2014».
«Tutti eventi – commenta l'assessore alla cultura Betta Mongelli – che hanno dato vitalità e movimento hanno attratto turisti e visitatori, hanno creato flussi interessanti per i nostri imprenditori dell'accoglienza e della ristorazione, hanno offerto soprattutto ai nostri giovani la possibilità di restare in città nelle serate estive». L'amministrazione sottolinea l'apertura al pubblico del piccolo Museo Archeologico del Pulo nella Casina Cappelluti «che è diventato, grazie ai giovani gestori dell'Associazione Polje, un luogo in cui la conoscenza scientifica si incontra con la musica, l'arte, il teatro, l'operatività creativa.»
«Un'estate – continua l'assessore alla cultura – in cui siamo riusciti a vincere in gran parte la scommessa della gratuità, degli spettacoli aperti alla fruizione libera dei cittadini, confermando con gli operatori della cultura il patto di collaborazione con la Casa Comunale, nella condivisione delle disponibilità finanziarie destinate agli eventi estivi.»
«Abbiamo valorizzato – continua l'assessore - le giovani eccellenze e le nuove forme di comunicazione artistica, come quelle espresse nel video mapping in cala Sant'Andrea, che ha fatto palpitare, agitare, scomporsi e ricomporsi il monumento - simbolo della città, il Duomo duecentesco. Partecipazione, incontro, accoglienza si sono tradotti in alcuni momenti particolarmente intensi e significativi come la 'Notte Rainbow' dedicata al contrasto all'omofobia e a tutte le discriminazioni di genere o i tre giorni dell'ostello dell'accoglienza, immaginato e voluto fin dallo scorso anno dall'assessore Angela Amato e animato dalle Associazioni del Forum Molfetta Accogliente, giorni durante i quali l'incontro con etnie e culture diverse, ha rafforzato la nostra convinzione che dalla valorizzazione delle diversità nasce la ricchezza di una comunità. Su queste basi costruiremo l'estate 2015.»
«Un'estate – conclude l'assessore – in cui siamo riusciti a vincere in gran parte la scommessa della gratuità, degli spettacoli aperti alla fruizione libera dei cittadini, confermando con gli operatori della cultura il patto di collaborazione con la Casa Comunale, nella condivisione delle disponibilità finanziarie destinate agli eventi estivi. Una rete di condivisione che non sarebbe stata possibile senza l'insostituibile azione di raccordo e di comunicazione messa in atto da Federico Ancona, il consulente artistico di questa Estate 2014».