Cronaca
Pegaso: «Diffidiamo al rispetto dell'educazione e degli orari di allenamento»
Il comunicato stampa della società di volley inoltrato dall'Avvocato Bartolomeo Morgese
Molfetta - giovedì 23 novembre 2017
17.56
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa-diffida arrivato in redazione dall'Avv.Bartolomeo Morgese per conto della società Pegaso Molfetta.
La nostra testata resta a disposizione, garantendo il diritto di replica a ogni altro soggetto interessato da quanto segue.
"A pochi giorni dal "grido d'allarme" lanciato dal Presidente Di Gioia relativo alla gestione degli impianti sportivi comunali, è accaduto ciò che non ci si aspettava. Venerdì scorso, alle ore 19,35 quindi oltre l'orario concesso dall'Ufficio Comunale dello Sport, un soggetto non meglio identificato, ma sicuramente rientrante nell'enturage della società sportiva Estrelas, ha dapprima coraggiosamente cacciato a muso duro un'atleta della Pegaso (ricordiamo che è una società femminile) che si apprestava a preparare il campo per l'apposito allenamento e successivamente la sua ira fortunatamente limitandosi ad aggredirlo verbalmente si dirigeva verso un dirigente Pegaso che non faceva altro che evidenziare l'inizio dell'ora spettante a quest'ultima società.
Ebbene, tale stato di cose dura ormai da tempo. Tralasciando le diverse versioni date al Primo Cittadino (perché incredibilmente il soggetto o chi per lui non ha perso tempo ad informare a suo modo il Sindaco excusatio non petita.....) come già evidenziato in un commento perspicace all'articolo del Presidente Di Gioia, la società Estrellas, occupa pervicacemente utilizzando oltre gli orari concessi la struttura comunale. Alla stessa la presente vale quale formale diffida al rispetto non tanto dell'educazione (quella è una questione personale per cui dovrebbe prendere le distanza da quanto accaduto), quanto degli orari di allenamento.
Ancora una volta si chiede che il Comune adotti tutte le normali cautele affinché vi sia il rispetto di un disciplinare regolarmente firmato da parte di tutte le società indipendentemente dal tipo di campionato, girone ecc.. fino alla decisione ultima della chiusura dell'impianto".
La nostra testata resta a disposizione, garantendo il diritto di replica a ogni altro soggetto interessato da quanto segue.
"A pochi giorni dal "grido d'allarme" lanciato dal Presidente Di Gioia relativo alla gestione degli impianti sportivi comunali, è accaduto ciò che non ci si aspettava. Venerdì scorso, alle ore 19,35 quindi oltre l'orario concesso dall'Ufficio Comunale dello Sport, un soggetto non meglio identificato, ma sicuramente rientrante nell'enturage della società sportiva Estrelas, ha dapprima coraggiosamente cacciato a muso duro un'atleta della Pegaso (ricordiamo che è una società femminile) che si apprestava a preparare il campo per l'apposito allenamento e successivamente la sua ira fortunatamente limitandosi ad aggredirlo verbalmente si dirigeva verso un dirigente Pegaso che non faceva altro che evidenziare l'inizio dell'ora spettante a quest'ultima società.
Ebbene, tale stato di cose dura ormai da tempo. Tralasciando le diverse versioni date al Primo Cittadino (perché incredibilmente il soggetto o chi per lui non ha perso tempo ad informare a suo modo il Sindaco excusatio non petita.....) come già evidenziato in un commento perspicace all'articolo del Presidente Di Gioia, la società Estrellas, occupa pervicacemente utilizzando oltre gli orari concessi la struttura comunale. Alla stessa la presente vale quale formale diffida al rispetto non tanto dell'educazione (quella è una questione personale per cui dovrebbe prendere le distanza da quanto accaduto), quanto degli orari di allenamento.
Ancora una volta si chiede che il Comune adotti tutte le normali cautele affinché vi sia il rispetto di un disciplinare regolarmente firmato da parte di tutte le società indipendentemente dal tipo di campionato, girone ecc.. fino alla decisione ultima della chiusura dell'impianto".