Politica
Pd–Sel, è lite sui lavori nella Giunta per le immunità
In discussione le intercettazioni al sen. Azzollini
Molfetta - lunedì 6 ottobre 2014
17.30
Guglielmo Minervini se la prende con Dario Stefàno, presidente della Giunta per le immunità parlamentari. SEL rimanda al mittente le accuse. È polemica tra i due principali partiti della sinistra italiana su come la giunta stia gestendo la richiesta di autorizzazione delle intercettazioni al senatore Azzollini. Le riunioni a Roma, al Senato, vanno avanti da 9 mesi senza un esito. Nemmeno il fatto che che si sarebbero riscontrate della anomalie nella documentazione inviata dalla Procura di Trani è servito a calmare le acque. PD e SEL vogliono fare in fretta, vogliono che le intercettazioni di Azzollini arrivino al più presto nelle mani dei giudici e si rinfacciano le responsabilità.
«Il morbo delle "larghe intese" sta infettando a tutte le latitudini e a ogni livello la pratica politica del Partito Democratico. Abbiamo avuto diverse dimostrazioni pratiche in tal senso, che tradiscono le dichiarazioni di buona volontà dei vertici» si legge in una durissima nota stampa firmata da SEL.
Per SEL Stefàno sta svolgendo il suo lavoro con «integrità» e rispettando «le procedure e le garanzie» e punta il dito sulla circostanza che il Relatore Felice Casson fosse l'unico esponente del Partito Democratico presente all'ultima convocazione. «Sarebbe più opportuno - conclude la nota di SEL - rivolgere solleciti a quei Senatori del Partito Democratico i quali fanno parte della Giunta per il Immunità in numero maggioritario,in modo da sbloccare il procedimento e consentire a tutti gli attori di questa vicenda di rispondere delle pesanti accuse che vengono loro mosse.»
«Il morbo delle "larghe intese" sta infettando a tutte le latitudini e a ogni livello la pratica politica del Partito Democratico. Abbiamo avuto diverse dimostrazioni pratiche in tal senso, che tradiscono le dichiarazioni di buona volontà dei vertici» si legge in una durissima nota stampa firmata da SEL.
Per SEL Stefàno sta svolgendo il suo lavoro con «integrità» e rispettando «le procedure e le garanzie» e punta il dito sulla circostanza che il Relatore Felice Casson fosse l'unico esponente del Partito Democratico presente all'ultima convocazione. «Sarebbe più opportuno - conclude la nota di SEL - rivolgere solleciti a quei Senatori del Partito Democratico i quali fanno parte della Giunta per il Immunità in numero maggioritario,in modo da sbloccare il procedimento e consentire a tutti gli attori di questa vicenda di rispondere delle pesanti accuse che vengono loro mosse.»