
Politica
Pd, per il candidato sindaco è corsa a tre tra la Grasta, Capurso e Piergiovanni?
la Grasta: «E' un momento delicato». Capurso: «Passo indietro per poi convergere sul nome del segretario».
Molfetta - venerdì 24 febbraio 2017
19.16
«Quale uomo di partito, ritengo non sia il caso di rilasciare dichiarazioni, se non dopo un confronto all'interno della comunità partitica, in un momento politico delicato come questo».
Così, in maniera laconica il dem Roberto la Grasta risponde - alla richiesta della redazione di MolfettaViva - di commentare il video messaggio di Annalisa Altomare teso ad escludere le primarie. Ricordiamo che l'avvocato la Grasta, insieme a Nicola Piergiovanni (che non ha voluto rilasciare al momento dichiarazione in quanto si è detto «concentrato esclusivamente sul futuro del partito») a Pietro Capurso e fino a qualche ora fa alla stessa Annalisa Altomare è ancora nella rosa dei potenziali candidati sindaco nelle fila del Partito Democratico.
Pietro Capurso, membro del direttivo del Partito democratico ha pochi dubbi: «Mantengo viva la mia proposta fatta ieri: fare tutti un passo indietro per poi convergere sul nome del segretario, uomo di indiscussa personalità. Laddove ciò non si dovesse concretizzare, sono ancora dell'idea che si debbano svolgere delle primarie interne aperte a tutti, tesserati e non. Specifico però come la mia candidatura permarrebbe solo in caso di coalizione di centro sinistra».
Le dichiarazioni di Annalisa Altomare non lasciano spazio in merito alla discordanza con le linea di Piergiovanni e la Grasta che nella loro disponibilità alla candidatura intravedono nelle primarie il momento risolutivo per dare il via alla campagna elettorale per le prossime amministrative. E' bene ricordare che nella serata di martedì il Partito democratico dopo essersi riunito aveva già deliberato il poker di candidati nei quali non rientra il segretario dem Antonio Di Gioia. Di sicuro il video messaggio della Altomare sposta le lancette rispetto alla scadenza sulla comunicazione inerente il nome del candidato nella rosa dei tre.
Così, in maniera laconica il dem Roberto la Grasta risponde - alla richiesta della redazione di MolfettaViva - di commentare il video messaggio di Annalisa Altomare teso ad escludere le primarie. Ricordiamo che l'avvocato la Grasta, insieme a Nicola Piergiovanni (che non ha voluto rilasciare al momento dichiarazione in quanto si è detto «concentrato esclusivamente sul futuro del partito») a Pietro Capurso e fino a qualche ora fa alla stessa Annalisa Altomare è ancora nella rosa dei potenziali candidati sindaco nelle fila del Partito Democratico.
Pietro Capurso, membro del direttivo del Partito democratico ha pochi dubbi: «Mantengo viva la mia proposta fatta ieri: fare tutti un passo indietro per poi convergere sul nome del segretario, uomo di indiscussa personalità. Laddove ciò non si dovesse concretizzare, sono ancora dell'idea che si debbano svolgere delle primarie interne aperte a tutti, tesserati e non. Specifico però come la mia candidatura permarrebbe solo in caso di coalizione di centro sinistra».
Le dichiarazioni di Annalisa Altomare non lasciano spazio in merito alla discordanza con le linea di Piergiovanni e la Grasta che nella loro disponibilità alla candidatura intravedono nelle primarie il momento risolutivo per dare il via alla campagna elettorale per le prossime amministrative. E' bene ricordare che nella serata di martedì il Partito democratico dopo essersi riunito aveva già deliberato il poker di candidati nei quali non rientra il segretario dem Antonio Di Gioia. Di sicuro il video messaggio della Altomare sposta le lancette rispetto alla scadenza sulla comunicazione inerente il nome del candidato nella rosa dei tre.