Cronaca
Pc, documenti, maschere e costumi di scena: compagnia teatrale derubata a Molfetta
Sui social i Nuovi Scalzi denunciano l'episodio avvenuto in mattinata nei pressi della Cittadella degli Artisti
Molfetta - lunedì 3 febbraio 2020
13.42
Effetti personali, ma anche strumenti tecnologici come computer portatili e tablet, documenti, costumi e maschere artigianali. È il bottino del furto consumato questa mattina a Molfetta, ai danni della compagnia teatrale barlettana "I Nuovi Scalzi".
A dare la notizia del furto è stato Ivano (Pich) Picciallo, uno dei componenti della compagnia, attraverso Facebook. L'episodio è avvenuto questa mattina nei pressi della Cittadella degli Artisti, dove la compagnia era impegnata nelle prove di uno spettacolo. I malviventi avrebbero agito riuscendo a rompere i finestrini di un'automobile dove erano sistemate le valigie contenenti tutto ciò che apparteneva ai teatranti.
«Quindici anni di lavoro svaniti in un soffio», è il commento della compagnia che spiega in particolare come le «maschere artigianali (oggetto del furto, ndr), di cuoio, dal valore artistico inestimabile, oltre che economico, sono il frutto di anni di sudore e investimenti da parte della nostra compagnia». Il furto, denunciato ai Carabinieri di Molfetta, che ha prodotto danni alla compagnia per circa 6mila euro e l'impossibilità di mettere in scena gli spettacoli.
«Chiediamo a tutti i conoscenti della zona di aiutarci nella diffusione della notizia perché crediamo, o forse speriamo, che tutta questa roba sarà buttata da qualche parte», è la conclusione dell'appello lanciato sui social.
A dare la notizia del furto è stato Ivano (Pich) Picciallo, uno dei componenti della compagnia, attraverso Facebook. L'episodio è avvenuto questa mattina nei pressi della Cittadella degli Artisti, dove la compagnia era impegnata nelle prove di uno spettacolo. I malviventi avrebbero agito riuscendo a rompere i finestrini di un'automobile dove erano sistemate le valigie contenenti tutto ciò che apparteneva ai teatranti.
«Quindici anni di lavoro svaniti in un soffio», è il commento della compagnia che spiega in particolare come le «maschere artigianali (oggetto del furto, ndr), di cuoio, dal valore artistico inestimabile, oltre che economico, sono il frutto di anni di sudore e investimenti da parte della nostra compagnia». Il furto, denunciato ai Carabinieri di Molfetta, che ha prodotto danni alla compagnia per circa 6mila euro e l'impossibilità di mettere in scena gli spettacoli.
«Chiediamo a tutti i conoscenti della zona di aiutarci nella diffusione della notizia perché crediamo, o forse speriamo, che tutta questa roba sarà buttata da qualche parte», è la conclusione dell'appello lanciato sui social.