
È partito a Molfetta il progetto "Amunì"
Coinvolti i volontari del Presidio locale di Libera
Molfetta - martedì 18 marzo 2025
Da qualche giorno, il progetto Amunì è arrivato anche nella Provincia di Bari. Un'iniziativa che intende dare una nuova opportunità a giovani che, per una serie di motivi, abbiano operato scelte sbagliate, invitandoli a rimettersi in cammino insieme e a riprendere in mano la propria vita.
In dialetto palermitano, "Amunì" è un'esortazione che significa "andiamo" o "diamoci una mossa". Il Progetto Amunì è promosso da Libera in collaborazione con il Servizio di Giustizia Minorile. Dopo la formazione in presenza e gli incontri online con la referente nazionale di Amunì Barbara Pucello e coordinati a livello regionale dal referente Valerio D'Amici il progetto si concretizza anche nel Nord barese, sotto il nome di Sciamanin.
Il progetto coinvolge i volontari del Presidio Libera Molfetta e del Presidio di Libera Trani, la coordinatrice provinciale di Libera Bari Bat Francesca Maiullari , un'assistente sociale e alcuni ragazzi, individuati dal Dipartimento di Giustizia Minorile di Bari. I ragazzi si ritroveranno per alcuni mesi, per due ore con cadenza quindicinale, presso i locali della Parrocchia San Pio X di Molfetta, messi gentilmente a disposizione da don Vincenzo Di Palo.
Il percorso, che ha preso il via con una fase iniziale di conoscenza e coesione del gruppo, proseguirà con la scoperta dell'associazione Libera e dei suoi obiettivi. Successivamente, i ragazzi saranno introdotti a realtà territoriali i cui volontari sono testimoni di impegno civile e sociale, offrendo esempi concreti e modelli educativi alternativi.
Le attività proposte saranno di tipo laboratoriale, per favorire il coinvolgimento attivo e la partecipazione individuale, rendendo ogni giovane protagonista del proprio percorso. Questo progetto rappresenta un'opportunità unica per scoprire che si può spendere la propria vita in modo diverso e positivo, operando scelte costruttive e rispettose dei diritti e della dignità delle persone, della bellezza e della giustizia sociale.
In dialetto palermitano, "Amunì" è un'esortazione che significa "andiamo" o "diamoci una mossa". Il Progetto Amunì è promosso da Libera in collaborazione con il Servizio di Giustizia Minorile. Dopo la formazione in presenza e gli incontri online con la referente nazionale di Amunì Barbara Pucello e coordinati a livello regionale dal referente Valerio D'Amici il progetto si concretizza anche nel Nord barese, sotto il nome di Sciamanin.
Il progetto coinvolge i volontari del Presidio Libera Molfetta e del Presidio di Libera Trani, la coordinatrice provinciale di Libera Bari Bat Francesca Maiullari , un'assistente sociale e alcuni ragazzi, individuati dal Dipartimento di Giustizia Minorile di Bari. I ragazzi si ritroveranno per alcuni mesi, per due ore con cadenza quindicinale, presso i locali della Parrocchia San Pio X di Molfetta, messi gentilmente a disposizione da don Vincenzo Di Palo.
Il percorso, che ha preso il via con una fase iniziale di conoscenza e coesione del gruppo, proseguirà con la scoperta dell'associazione Libera e dei suoi obiettivi. Successivamente, i ragazzi saranno introdotti a realtà territoriali i cui volontari sono testimoni di impegno civile e sociale, offrendo esempi concreti e modelli educativi alternativi.
Le attività proposte saranno di tipo laboratoriale, per favorire il coinvolgimento attivo e la partecipazione individuale, rendendo ogni giovane protagonista del proprio percorso. Questo progetto rappresenta un'opportunità unica per scoprire che si può spendere la propria vita in modo diverso e positivo, operando scelte costruttive e rispettose dei diritti e della dignità delle persone, della bellezza e della giustizia sociale.